GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] battistero di Pisa, del duomo di Siena e di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, della seconda metà del 13° secolo. La martiri innocenti (g. universale dipinto in S. Giovanni a Porta Latina, 1191-1198; in S. Cecilia in Trastevere a Roma; nel coro delle ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] suo genere e valore. Nel 1963 fu deciso da Papa Giovanni XXIII di trasferire i Musei Lateranensi in Vaticano. L'edificio di reliquiarî e vasi rinascimentali provenienti dalla Chiesa di S. Cecilia a Roma.
Nel gruppo dei vetri sono: la collezione più ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] titolare di Napoli, e cioè quelle della seconda moglie del duca Giovanna di Laval e di Triboulet, il suo buffone.
Negli anni seguenti alcune opere, come per esempio la Lastra tombale di Cecilia Aprile, morta nel 1495, ora nella Galleria regionale ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] parrocchiale di Vigo Anaunia entro il 1738, sotto la supervisione di Giovanni Antonio; le quattro telette con le Storie di Abramo e La minori, si occupò forse anche la zia Maria Cecilia, moglie di Giambattista Tiepolo, allora sessantasettenne. Egli ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] , del primo quarto del sec. 12° (Guarigione del paralitico, P. e Giovanni davanti al Tempio, Liberazione di P., Incontro di P. e Paolo, Disputa dell'apostolo. La tavola dipinta dal Maestro della S. Cecilia (v.; Firenze, Uffizi) nel 1307, con P. ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] indica come dedicatari di altari laterali i martiri romani Cecilia e Sebastiano, il cui culto fu magnificato dalle 1942, pp. 232-237; P. Bacci, Di alcune nuove indagini per Giovanni di Nicola Pisano (1248-1314), in id., Documenti e commenti per la ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] la Madonna, Bambino, s. Carlo Borromeo e il beato Giovanni Bonvisi in S. Maria Corteorlandini a Lucca un'inscrizione su di Bianco (pp. 234-236). Nell'esecuzione del tondo con s. Cecilia si è voluto vedere l'intervento di un collaboratore (Papi, 1995, ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] 1640 il G. sposò, in S. Lorenzo in Lucina, Cecilia, figlia del pittore veronese Alessandro Turchi. La coppia si stabilì l'arazzeria medicea, con il cartone per la scena dell'Ingresso di Giovanna d'Austria a Firenze, tessuta in arazzo da P. Fevère e ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] tra i quali meritano di essere ricordati almeno la Cecilia Colleoni (Bergamo, collezione privata), la cui data tendenti a un registro quasi monocromo, come il Ritratto di Giovanni Battista Pecorari degli Ambiveri o il Ritratto di frate domenicano in ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] di Parenzo, S. Maria in Domnica, S. Cecilia, S. Prassede in Roma; speciali contatti di in S. Benedetto a Malles, in S. Martino a Disentis, in S. Giovanni a Münster-Müstair, a Germigny-des-Prés. Gli stucchi recentemente scoperti nella navata ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...