DALMET (Dalmaz), Margherita
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1739 a Costantinopoli, da Giovanni Battista, speziale piemontese. In questa città conobbe Paolo Renier, bailo della Serenissima dal 1769 al 1773. [...] Goethe nel 1786 impegnata in una causa giudiziaria. Qualcuno dubita che si trattasse di lei e ritiene fosse invece la nuora Cecilia Manin, la cui famiglia aveva allora una causa per un fedecommesso con i Semitecolo; ma il Molmenti propende a credere ...
Leggi Tutto
MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] il suo impegno lavorativo. Si iscrisse al conservatorio di S. Cecilia, dove fu allievo di V. Persichini ed ebbe M. nel 1902 (singole arie da Un ballo in maschera, Rigoletto, Don Giovanni, L'africana, Dinorah, Il barbiere di Siviglia, La Gioconda e tre ...
Leggi Tutto
BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] Galanino, il B. ebbe l'incarico di dipingere due Storie di santa Cecilia e una di san Benedetto (San Benedetto neonato in grembo alla nutrice è documentato nella villa Monsignori di San Giovanni in Calamosco (fregio nella controloggia, in situ ...
Leggi Tutto
CIANCHI, Emilio
Alberto Iesuè
Nacque a Firenze il 21 marzo 1833 da Giovanni e da Anna Sottani. Impiegato in un laboratorio di pietre dure e dedito contemporaneamente agli studi musicali, esordì giovanissimo [...] , Milano s.d. [ma 1862], è a Bologna (Civico Museo bibliografico musicale) e a Rorn.a (Conserv. di S. Cecilia). Furono pubblicate in Palestra musicale, II (1867): Ciao neh! (polka per pianoforte); Rimembranze della giovinezza (notturno per pianoforte ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] Fogazzaro, sostenne che la pia figura di Maria d'Arzel, moglie di Giovanni Selva ne Il Santo, fosse ispirata a lei. Fu infatti lo di sostegno morale e materiale, e ancora la Casa di S. Cecilia sul monte Berico, per il ritiro di donne anziane, e Villa ...
Leggi Tutto
BON (Bono, Buono), Andrea
**
Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] i presenti alla ratifica da parte di Lorenzo Giustiniani della nomina di Cecilia de' Benedetti a badessa di S. Girolamo.
Nel 1451 il Il 1º maggio 1463 il B. consacrò la chiesa di S. Giovanni in Oleo (o Nuovo) a Venezia, come risultava da una epigrafe ...
Leggi Tutto
CANNICCIARI, Pompeo
Maria Caraci
Nacque nel 1670 a Roma, dove compì gli studi musicali; all'età di sedici anni cominciò a comporre e, affermatosi assai giovane come valente polifonista, dal 1694 al [...] romana. Fu membro della Congregazione dei musicisti di S. Cecilia e, nel 1698 e nel periodo 1715-18, guardiano partiture; a Roma, negli archivi di S. Maria Maggiore, di S. Giovanni in Laterano, della cappella Giulia in S. Pietro, nella Bibl. Apost. ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Felice
Marina Frettoni
Figlia naturale di Giuliano Della Rovere, nacque, stando almeno alle indicazioni del Litta, da Lucrezia Normanni poi sposa di Bernardino De Cupis o Coppi da Montefalco. [...] figlia naturale del re Ferdinando di Napoli, Maria Cecilia di Aragona. Giulio II proibì solennità publiche, in due maschi contesero a lungo con Napoleone - figlio di primo letto di Giovanni Giordano che, per favorire la D. e i suoi figli, era stato ...
Leggi Tutto
FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] collocato sulla porta dell'antica sacrestia di S. Giovanni in Laterano; tuttavia nei pagamenti effettuati nel 1595 , per lavori in bronzo nel coro della chiesa di S. Cecilia in Trastevere (Nava Cellini, 1969).
Fu tuttavia sotto il pontificato ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Marcuola, il 26 maggio 1509, da Gerolamo di Matteo e Cecilia Orio di Marco di Pietro. La famiglia era di modeste condizioni; per [...] o delle magistrature minori. Consapevole di ciò, l'E. pensò bene di procurarsi la dote di Veniera Venier di Giovanni di Marco, vedova di Giovanni Francesco Tron di Silvestro, che sposò il 25 genn. 1532 e dalla quale ebbe tre figli maschi: Gerolamo ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...