CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] l'esecuzione di una figura di profeta (Abdia)per S. Giovanni in Laterano, finita nel giugno 1718.
Il successo era dovuto fra la marattesca volta di palazzo Altieri e la volta di S. Cecilia del Conca. Nell'Allegoria del regno di Clemente XI, al Museo ...
Leggi Tutto
PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] gli Evangelisti Luca, a sinistra, Marco, a destra, e Giovanni, in alto a sinistra e, in collaborazione con Laurana, Domenico Gagini (Kruft, 1972, p. 253); la Lastra tombale di Cecilia Aprile (Accascina 1959a, pp. 281-282), da riferire secondo Patera ...
Leggi Tutto
GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] forse impegnata anche nel commercio di marmi; il genovese Giovanni Orsolino, che ne sposò una figlia, risulta essere stato reatini (Donati, p. 84). Una delle figlie di Girolamo, Cecilia, sposò nel 1610 un altro membro della famiglia Garvo di Bissone ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] Sono da ricordare La predica del Battista della parrocchiale di Castel San Giovanni (Piacenza) del 1771, con "teste di carattere" alla Benigno di Ponte Caprazucca, mentre gli è attribuita una S. Cecilia in S. Giuseppe a Panna.
Rimangono inoltre nel ...
Leggi Tutto
FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] piedi del Re David che riprende la viola della S. Cecilia nella Pinacoteca nazionale di Bologna, ma soprattutto il F. mostra scomparti con S. Francesco, S. Antonio da Padova, S. Giovanni Battista e il Cristo risorto per il cero pasquale, già in S ...
Leggi Tutto
DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] a donna Sigismonda Bigazzini, che gli portò in dote 440 fiorini (ibid.).
Ricevette la prima formazione artistica nella bottega di Giovanni Spagna (Ludovico da Pietralunga, 1575 c., p.18) e guardò attentamente le opere del tardo Raffaello e di Giulio ...
Leggi Tutto
GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] quando, il 5 agosto, compare come padrino al battesimo di Giovanni Paolo de Pollis e le sue opere tornano a essere presenti in . è possibile ricondurre la Madonna col Bambino e i ss. Cecilia, Andrea e Francesco, già nella chiesa di Mattarello e ora ...
Leggi Tutto
GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] e ne propone l'identificazione con il Maestro della S. Cecilia, a cui la tavola con S. Pietro in trono datata , I mosaici della cupola, in Mirabilia Italiae. Il battistero di S. Giovanni a Firenze, Modena 1994, pp. 281-342; A. Tartuferi, in ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] irreperibili, vanno menzionate tre opere: una Morte dis. Cecilia, una Maddalena e una Assunzione della Vergine (Ilg, l'Andromeda, la Fuga in Egitto, la Predica di s. Giovanni Battista nel deserto, Cerere e Amore, il Combattimento tra un guerriero ...
Leggi Tutto
FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] suo intento approfondire gli studi presso il conservatorio di S. Cecilia e intraprendere la carriera musicale, ma cominciò ben presto a suggestione, come S. Agnese fuori le Mura, S. Giovanni in Laterano, i colli Albani.
Pochissime sono le lastre ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...