Pittore attivo nell'inizio del Cinquecento, a Bologna, al seguito del Costa. Gli sono attribuiti due affreschi in S. Cecilia a Bologna (1506 circa), S. Cecilia davanti al prefetto e S. Cecilia e S. Valeriano [...] in opere del Costa contemporanee o anteriori agli affreschi di S. Cecilia: un'Assunta in S. Martino a Bologna (1506) e ). Conviene forse aggiungervi la pala d'altare nel coro di S. Giovanni in Monte a Bologna (1501). Tra le opere di questo periodo, ...
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VANNI, Francesco
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e incisore. Nacque a Siena nel 1563, vi morì nel 1619. Frequentò a Bologna la scuola di Bartolommeo Passarotti e fu aiuto in Roma di Giovanni de Vecchì; [...] con Gesù nella chiesa del Rifugio; a Roma: la Caduta di Simon Mago in S. Pietro e S. Caterina morente in S. Cecilia in Trastevere. Nei suoi disegni troviamo una vivacità di tocco e una maggiore indipendenza dall'influsso del Barocci. Nelle sue poche ...
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Violoncellista e compositore, nato a Roma il 3 settembre 1704, morto ivi il 5 marzo 1778. Fu probabilmente allievo di G. A. Haim. Appartenne per qualche tempo all'orchestra della chiesa di S. Luigi dei [...] servizio del card. Albani, per diventare finalmente, circa il 1755, maestro della Cappella Giulia.
Compose un dramma sacro, Cecilia (Roma 1725), l'oratorio La SS. Annunziata (ivi 1726), l'opera L'amor generoso (rappresentata a Roma, teatro Capranica ...
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Regista, nato a Roma il 6 agosto 1911. Laureato in lettere, fu allievo della scuola di recitazione presso l'Accademia di S. Cecilia a Roma; e poi si diplomò regista nella Accademia nazionale d'arte drammatica [...] e Il giardino dei ciliegi di Cechov. Nel 1948 ebbe grande successo al "Piccolo Teatro della Città di Milano", col Don Giovanni di Molière. Riconosciuto in primo piano nel piccolo gruppo di quei registi che, dal 1940 in poi, hanno intrapreso il ...
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MARCHETTI, Filippo
Renzo Bianchi
Composítore, nato a Bolognola (Camerino) il 26 febbraio 1831, morto a Roma il 18 gennaio 1902. Il suo nome è quasi esclusivamente legato alla fortuna dell'opera Ruy [...] Romeo e Giulietta (1865). Dopo l'opera fortunata rappresentò: L'amore alla prova (1873), Gustavo Wasa (1875), Don Giovanni d'Austria (1880). Compose sinfonie, cori, musiche religiose e molta musica da camera, apprezzata per il sentimento delicato e ...
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Ecclesiastico, nato a Brisighella (Ravenna) il 26 novembre 1881. Ordinato sacerdote il 24 settembre 1904, il 1° febbraio 1925 fu consacrato vescovo di Ancira. Il 12 gennaio 1953 fu creato da Pio XII cardinale [...] del titolo di S. Cecilia; il 14 dicembre 1959 è stato fatto da Giovanni XXIII vescovo di Frascati. Prefetto della S. Congregazione dei Riti, a lui si deve la riforma della liturgia della Settimana santa attuata durante il pontificato di Pio XII e una ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] ferite riportate dalla Francia sotto il regno di Filippo VI e di Giovanni II. Alla perdita delle provincie del sud-ovest si mette in Bourgueil, tessé gli elogi di un'altra figlia di Guglielmo, Cecilia. E Ildeberto di Tours, Pietro di Blois, Stefano di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Restavano ora da domare i Celtiberi della Citeriore: Q. Cecilio Metello, succeduto a Fabio Emiliano, sconfisse gli Arevaci da Venezia con tutta la flotta, sotto i comando di Don Giovanni d'Austria fiaccò a Lepanto la potenza navale turca (7 ottobre ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] il gruppo che forse dai primi scopritori ebbe il nome di S. Giovanni, per assumere poi, ben presto, quello di Fernando de Noronha, mondo. José Mauricio lasciò anche una famosa Missa de Santa Cecilia, un singolare prontuario d'armonia e un trattato d' ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] spese dell'imperiale, capeggiato dal cardinale Ottaviano di Santa Cecilia, e in Germania si ritiene violato il patto del , da Alessandro di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. Non è questo il luogo in cui si possa tentar ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...