ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] egoisti ha dato una prova d'alto impegno) a Giani Stuparich, da Giovanni Comisso a Luigi Bartolini, da G. B. Angioletti a Gianna Manzini, orchestre sinfoniche della RAI, dell'Accademia di Santa Cecilia in Roma, del Maggio Musicale Fiorentino: annuali ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] nel settembre 1555, il posto di maestro della basilica di S. Giovanni in Laterano, che si trovava allora vacante, cui era annesso lo sempre attraverso i secoli e oggi Accademia di Santa Cecilia. La compagnia era stata creata più allo scopo della ...
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Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] capo della loro parte, Ottaviano, cardinale di Santa Cecilia, che, introdotto in San Pietro dalle armi dei autorità di Alessandro e l'opera svolta dal cardinale dei Ss. Giovanni e Paolo, suo vicario in Roma, permisero al pontefice di lasciare ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] di addetti (3116). Importanti sono i pastifici di Ponte S. Giovanni e di Perugia (Buitoni), la fabbrica di cioccolato e affini racconto del conte Marco e Antonina, la leggenda della Bella Cecilia, la novellina dei Gatti; affiorano spesso qua e là ...
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TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] state scoperte le fondazioni della chiesa di Santa Cecilia. Notevole risulta anche il progresso nel campo delle L. Berti e A. Paolucci, ivi 1990; Pittura di luce. Giovanni di Francesco e l'arte fiorentina di metà Quattrocento, catalogo della mostra ...
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È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] Apostoli; le pitture parietali (fine dello stesso secolo) a S. Cecilia; le vetrate romaniche a S. Colomba, tra le più interessanti fu costruito nel 1569-73), e il "Gürzenich", eretto da Giovanni von Büren nel 1441-47 in forme gotiche.
Le case antiche ...
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TIEPOLO, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1696, morì a Madrid nel 1770. Per l'evidenza stessa della sua grandezza fu il primo e per un certo tempo l'unico artista [...] Crocifissione di Burano; il Riccoboni di Rovigo; il Procuratore Giovanni Querini a Venezia), c'è nel pittore un certo stacco ottenendone ben nove figli, la sorella di Francesco Guardi, Cecilia, della cui vivacità e leggerezza s'impadronì la leggenda ...
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Del ciborio, che si sa essere stato fin dal sec. Iv sopra gli altari delle basiliche cristiane, si possono trovare moltissimi antecedenti.
Era usato in certi culti misterici pagani; p. es. le rituali ierogamie [...] da un prete Mercurio diventato poi papa col nome di Giovanni II, restano una colonna e un frammento di architrave con S. Paolo fuori le Mura, di S. Maria in Cosmedin e S. Cecilia in Trastevere, il primo e il terzo opera di Arnolfo. Solo che negli ...
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Pittore. Nacque a Ferrara, secondo quanto si suppone, circa il 1460, morì a Mantova nel 1535. Fu educato da Cosmè Tura, come dimostra un S. Sebastiano dove è la scritta col suo nome, in ebraico, nella [...] dell'Adorazione dei Magi di Brera, e nella pala di S. Giovanni in Monte a Bologna, dove il pittore, che ha veduto l leziose e illanguidite si presentano le figure dell'Oratorio di Santa Cecilia, e le altre apatiche, malinconiche e timide per i quadri ...
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Romano, figlio di Maurizio cantore nella Cappella papale e sonatore presso la Congregazione dell'Oratorio. La data approssimativa della sua nascita, posta dal Fétis verso il 1560, non è inverosimile, essendo [...] romana ancor oggi esistente col nome di Accademia di S. Cecilia; e quando nel giugno 1584 venne istituita, ne fecero ridotta solo alle citate stampe musicali. Allorché il duca Giovanni Angelo di Altemps nipote del cardinale Marco Sittico, ereditato ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...