CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] dei C., che si giovò della stretta collaborazione prima di Giovanni Gentile e Guido De Ruggero, poi di Adolfo Omodeo. filosofia di B. C. Saggio di una interpretazione dello storicismo assoluto, Bologna 1966; G. A. Roggerone, B. C. e la fondazione del ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] del F.: né si può escludere che, a Firenze o a Bologna, si dedicasse effettivamente anche a quegli studi di medicina di cui resta non fece mancare il suo aiuto: chiese, anzi, proprio al figlio Giovanni (eletto il 17 nov. '83, canonico del duomo, all' ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] D. era spesso fichiesto di dare o dava direttamente a Giovanni Laterza. Molto spesso in sintonia con quelli di Croce, 166-172; D. Coli, Croce, Laterza e la cultura europea, Bologna 1983, passim; R. De Felice, Intellettuali di fronte al fascismo, Roma ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] 1981), 2, pp. 28-32; Id., A. L. e il "Monitore di Bologna", in Critica storica, XXI (1984), pp. 259-300; Id., A. L. pensamiento filosófico y político de A. L., Alicante 1983; B. De Giovanni, Sulle vie di Marx filosofo in Italia; Spinoza e Hegel: l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] solido rapporto di amicizia con Einstein che venne invitato a Bologna per tenere il 22, 24 e 26 ottobre 1921 un passo di una lettera inviata il 9 febbraio 1908 a Giovanni Vailati, altra figura di matematico-filosofo impegnato nel medesimo progetto ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] frattanto le sue pratiche private di pietà; anche Giovanni Battista Gandino, nella relazione al ministero sull'ispezione 239-313); G. Marchesini, Lo spirito evangelico di R. A., Bologna 1919; A. Aliotta, Ciò che non muore del positivismo, in Logos, ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] è ignoto, fosse ancora in vita attorno al 1488. Un fratello, Pietro Giovanni, legum doctor e notaio, morì sul finire del 1520, lasciando i due ne fece di niente e la conferma della condotta a Bologna fu firmata il 13 ottobre 1515; ma gli Ufficiali ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] Venuto a sapere di non essere il padre dei suoi figli, Giovanni Battista, con la complicità di una serva, preparò una focaccia morale di C., in Studi e mem. per la storia dell'univ. di Bologna, XII (1935), pp. 3-79; G. Vacca, L'opera matematica di ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] Lipsiae 1722), per Giovanni Bembo (Oratione al serenissimo prencipe Giovanni Bembo nella sua essaltatione Padova 1757, III, pp. 275 s., 280; G. F. Erri, Dell'origine di Cento, Bologna 1769, 1, pp. 283-86; II, p. 38; G. Tiraboschi, Storia della lett. ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] anco avere mediante la stampa che se n'è fatta".Nel 1776 fu conferita alla B. la cattedra di fisica nell'università di Bologna, ma la sua notorietà si era affievolita da tempo, legata come fu a una prodigiosa carriera cui non mancarono riprovazioni e ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...