CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Maria del Fiore..., Firenze 18 83, pp. 32 s. e passim; Giovanni Semper, La facciata del duomo di Firenze, in Arte e storia, 70 s.; E. Gottarelli, Urbanistica e architettura a Bologna agli esordi dell'Unità, Bologna 1978, ad Indicem; A. M. Racheli, ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] il progetto per la facciata della chiesa collegiata di S. Giovanni di Nettuno, finanziata da Clemente XII. A Roma, fu di caricature del Museo di Roma (C. Pietrangeli, Il Museo di Roma…, Bologna 1971, pp. 98, 105-107, 109, 115, 118, 120, 130 ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] delle città e terre marchigiane, 5 voll., Ancona 1870 (Bologna 19762).
Letteratura critica:
A. Leoni, Istoria di Ancona arti 18, 1950-1954, pp. 113-142.
G. Santini, Una pianta di Giovanni Blaeu del 1663, Atti Memorie Marche, s. VII, 10, 1955, pp. 71 ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] , mentre le iscrizioni furono dettate da Giovanni Cavazza e trascritte da Francesco Poviciano: autore pubblicata e illustrata da D. Jacopo Morelli, a cura di G. Frizzoni, Bologna 1884, pp. 23, 69; B. Scardeonii De antiquitate urbis Patavii, Basileae ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] Agostini, e probabilmente in buona parte della mano di Giovanni d'Agostino, dotate, soprattutto le seconde, di un e moderno di Volterra, 3 voll., Firenze 1786-1798 (rist. anast. Bologna 1979); G. Coniugi Serguidi, Guida di Volterra, Volterra 1812; R. ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] annua di lire quindici alla figlia Felicita, monaca, e di lire 30 al figlio Giovanni Callimaco, monaco cisterciense.
Il primogenito del F., Giacomo Maria, nato a Bologna nel 1672, si formò artisticamente sotto la guida del padre e nel 1705 divenne ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] 15). Dedicata a Maria, nel 1024 la chiesa fu consacrata da papa Giovanni XIX (1024-1032); a partire dal 1037 l'abbazia fu sotto la 1987", a cura di W. Tronzo (Villa Spelman Colloquia, 1), Bologna 1989, pp. 13-26; A. Iacobini, Il mosaico absidale di S ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] Oliviero 3.366 scudi, somma che fu pagata ai fratelli Giovanni Paolo e Tommaso, a seguito di una disputa con i Bulletin,LIII (1971), pp. 480 ss.; F. Grimaldi, Loreto. Basilica. S. Casa,Bologna 1975, pp. 74, 96, 98, 100, 103, 105 ss.; A. Corbo, Fonti ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] (De Rossi, p. 26), visitò Venezia, Firenze, Bologna e Parma e rimase particolarmente impressionato dalla pittura veneta e duomo di Urbino uno dei quattro pennacchi della cupola con S. Giovanni Evangelista (bozzetto a Urbino, Opera del duomo) e una ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] ); la pala d'altare per la cappella funebre di Giovanni Duprè nel cimitero di Fiesole, raffigurante la Resurrezione di Arti in Firenze, 1891, pp. 4-12; A. Gatti, Artisti e pubblico, Bologna 1892, pp. 274-276; San Tommaso. Pala d'altare di A. C., in ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...