Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] Monte Gargano, e nel maggio 944 il papa concesse la residenza a Giovanni III, vescovo di Sabina, e confermò i confini della diocesi. È 31, p. 24.
P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 123-24.
F.X. Seppelt, Die Entfaltung der ...
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STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] dell'abate Ariberto (ottobre 939), l'elezione del vescovo Giovanni di Nola, avvenuta su consiglio e insistenza di Oddone di 1925, pp. 213-17; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 121, 123-24; F.X. Seppelt, Die Entfaltung der ...
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Adriano III, santo
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] sua volta una reazione alla politica interna di Giovanni VIII. Grave era anche lo stato dei rapporti , pp. 420 s., 441 s., 498; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 84 s.; F. Dvornik, Lo scisma di Fozio. Storia e leggenda, Roma ...
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SERGIO IV
Antonio Sennis
Romano, il suo nome di battesimo era Pietro. Era figlio di Pietro ("Peruncius" secondo alcune fonti) e Stefania. Il catalogo inserito, intorno al 1120, alle cc. 208v-211 del [...] non reticente nel manifestare la propria ostilità nei confronti di Giovanni II e della sua fazione, sembra associare S. a la chrétienté, Paris 1926; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 185, 188; A. Gyesztor, The Genesis of the ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] della Dalmazia e della Croazia a sottostare all'arcivescovo Giovanni di Spalato, cui egli stesso aveva conferito il 4, p. 114.
P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, p. 110.
F.X. Seppelt, Die Entfaltung der päpstlichen Machtstellung ...
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STEFANO VII
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo), di S. prima dell'elezione si sa soltanto che era cardinale prete del titolo di S. Anastasia. [...] Marozia la possibilità di insediare sulla cattedra di Pietro il figlio Giovanni. Fonti e Bibl.: F. Ughelli, Italia sacra, I, 4, p. 114; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, p. 110; F.X. Seppelt, Die Entfaltung der päpstlichen ...
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ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] prima di recarsi a Napoli, caduta nelle mani del ribelle Giovanni da Compsa (Conza). A. autorizzò il trasferimento a Caorle des Papsttums, II, Tübingen 1933, pp. 517-518; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, p. 300. ...
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Bertrando del Poggetto
Ecclesiastico (Pouget, Agnac, 1280 ca.-Avignone 1352). Eletto cardinale da Giovanni XXII nel 1316, è noto soprattutto per la sua legazione in Italia, col compito di creare un vasto [...] in Emilia e Romagna, culminati con l’acquisto di Bologna (1327). Vari errori commessi durante la calata di Ludovico i suoi partigiani, e soprattutto l’equivoca politica verso Giovanni di Boemia, contro cui si coalizzarono vittoriosamente (Lega ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] l'interdetto per obbligare il re Filippo Augusto a riprendere la moglie ripudiata; ma con scarso successo. Obbligò invece Giovanni Senzaterra, con la minaccia d'una invasione francese, a riconoscere il suo regno feudo della Chiesa; lo stesso fece ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] , alla congiunzione con Dio.
Vita
Quattordicenne si recò a Bologna (1477) per studiare diritto canonico; nel 1479 è a dedicato al Poliziano); le Epistolae di consigli al nipote Giovanni Francesco (1492). In questo periodo si andava intanto ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...