CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] e di botanica, e, dal 1822, l'abate Giovanni Frézet. A differenza del fratello minore Camillo, dimostrò fin a cura di M. Avetta, II-III, a cura di C. Pischedda, Bologna 1962-68 e Firenze 1974, ad Indices, e F. Traniello, Cattolicesimo conciliatorista, ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] , l'H. accumulava anche terre e benefici. Ottenne proprietà in diverse parti d'Italia: nelle vicinanze di Bologna, Perugia, Milano e Cremona. Giovanna I d'Angiò, regina di Napoli, gli concesse un vitalizio e lo stesso fecero i Fiorentini; nel 1373 ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] del re di Gerusalemme Giovanni, il cui matrimonio era stato celebrato il 9 nov. 1225 nella città di Brindisi. La madre morì dieci giorni CII (1954), pp. 233-36; Conciliorum oecumenicorum decreta, Bologna 1973, pp. 278-83; C. Rodenberg, Innocenz IV. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] con Geo Pistarino all’edizione de Il cartulario di Giovanni Giona di Portovenere (secolo XIII) del 1955. Non . Cento anni di storiografia a Torino, a cura di A. d’Orsi, Bologna 2001, pp. 135-214.
D. Puncuh, All’ombra della Lanterna. Cinquant’anni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] 1893. Ferrero aveva composto questo lavoro in gran parte a Bologna a partire dal 1890, dopo aver vinto una borsa di studio il quotidiano «Il mondo», fondato l’anno precedente da Giovanni Amendola (Cedroni 1993). Tuttavia tale carriera non è solamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] expansion, 1400-1700, London 1965 (trad. it. Velieri e cannoni d’Europa sui mari del mondo, Torino 1969; Vele e cannoni, Bologna 1999).
Clocks and culture, 1300-1700, London 1967 (trad. it. Le macchine del tempo. L’orologio e la società 1300-1700 ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] in Ead., Una città e il suo mare. Genova nel Medioevo, Bologna 1991, pp. 116-136).
E. Voltmer, Personaggi attorno all'imperatore: Levante tra Emilia e Toscana, un crocevia per l'ordine di San Giovanni, a cura di J. Costa Restagno, Genova 2001, pp. 27 ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] appoggiato da M. Bianchi, di agire immediatamente. Il 18 ottobre a Bologna il B. studiava minuziosamente con De Vecchi e De Bono i piani locali l'aggressione che portò all'uccisione di don Giovanni Minzoni ad Argenta (23 ag. 1923). Della aggressione ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e D. si appropriò di tutto il 320-329; P. Alphandéry-A. Dupront, La Cristianità e l'idea di Crociata, Bologna 1974, pp. 133-135, 146, 151; G. Rossetti, Storia famil. e struttura ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] , anno della sua morte), e dei suoi figli Giovanni (1260) e Pandolfo (1279 e 1285), dall' Dupré Theseider, Roma dal Comune di Popolo alla Signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. 255-59.
J. Haller, Das Papsttum. Idee und Wirklichkeit, ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...