BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] vari collegi, e poté quindi optare per Castel San Giovanni (Piacenza), dove era stato sostenuto da Depretis, e argomenti particolari: G. Busetto, "Il MaddaIoni", ultima impresa di N. B., Bologna 1877; P. Del Vecchio, N. B. e l'Indocina, Genova 1877; ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] caso il F. prese le parti del vicario generale Giovanni Fabri contro un predicatore del duomo che diffondeva idee Schiner, riuscì nel 1542 a condurre un contingente di 150 svizzeri a Bologna come guardia di palazzo; alla fine però fu l'assassinio di ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] doit être du goût des Anglais" (Cavour e l'Inghilterra. Carteggio con V. E. D'Azeglio, a cura della Commissione reale editrice, Bologna 1933, II, 1, p. 183). Nel giugno '59 fu nominato capodivisione su consiglio di C. Nigra, e entrò nella segreteria ...
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Celestino III
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone, capostipite della nobile famiglia che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] (Marittima e Sabina). La sua caduta ad opera di Giovanni Capocci allentò un poco questa stretta e nell'anno 1195 1940, pp. 26-58.
P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 377-81.
E. Kartusch, Das Kardinalskollegium 1181-1227, diss., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] , una recensione. Tornato a Palermo, seguì le lezioni di Giovanni Gentile, e con lui si laureò nel 1912. Insegnò poi 614).
M. Musto, Adolfo Omodeo: storiografia e pensiero politico, Bologna 1990.
R. Pertici, Preistoria di Adolfo Omodeo, «Annali della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] suo stesso nome e quelli di Elio Conti, Giovanni Cherubini, Giuliano Pinto nei quali spesso la legacy di genesi e senso di Italia moderna, in Id., Storici italiani del Novecento, Bologna 2008, pp. 43-70.
F. Cardini, Gioacchino Volpe storico e ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] tutto il paese dopo l'attentato Zamboni contro Mussolini (Bologna, 31 ott. 1926) colpì nuovamente anche la C di Libia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, Giovanni Agnelli, Torino 1971, ad Ind.;Id., Economia e società in Piemonte ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] casino di S. Marco, ed al realismo di Giovanni Bilivert, autore di uno dei suoi ritratti più Pidocchi e il granduca. Crisi econ. e problema sanitario nella Firenze del '600, Bologna 1979; Livorno. Progetto e storia di una città tra il 1500 e il 1600 ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] come Tommaso Cornelio, Lucantonio Porzio, Leonardo Di Capua, Giovanni Caramuel e molti altri, dette vita, al primo nucleo , Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna ed a Roma, Bologna 1970; V. I. Comparato, G. Valletta. Un intellettuale napoletano ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] dell'E. per la musica è confermato dalla presenza fra i suoi famigliari dei musicisti Giovanni Lourdel, Giovanni Jacopo, Giangiacomo Fogliani e Lorenzo da Bologna; al ritorno dall'Ungheria, nel 1496, l'E. fondò un laboratorio di flauti. Aveva anche ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...