GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Sarzana. Da questa - per Pietrasanta, Lucca, Pistoia - raggiunge Bologna il 27. Di qui guadagna Ferrara, donde, scendendo il dic. 1538 ed è sepolto, dopo le esequie solenni, ai Ss. Giovanni e Paolo, in quella chiesa di S. Francesco della Vigna di cui ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] che in quell'anno alla podesteria di Trieste è attestato Giovanni Vigonza. Il 13 dic. 1333 il D. era comunque , 525-528, 530-532; A. Carile G. Fedalto, Le origini di Venezia, Bologna 1978, pp. 116 ss. e passim; A. Loredan, I Dandolo, Varese 1981, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] semplici servitori, come nel caso del bolognese Giovanni Pepoli, condannato a morte per fellonia 603 ss.; III, pp. 170 ss.; B. Tasso, Lettere inedite, a cura di G. Campori, Bologna 1869, pp. 10, 34, 36, 64 s.; G. M. Zappi, Annali e memorie dì Tivoli ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] "tam nobis presentibus quam absentibus" (Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 2003, c. 221r). A Bologna, il 12 novembre, accolse Giovanni XXIII. Rientrato a Mantova, ricevette e ospitò, dal 16 gennaio al 15 febbr. 1414, l'antipapa che ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] si è visto, era stata annunziata anche al re di Gerusalemme Giovanni di Brienne e ad altri, ove non avessero intrapreso la fondava lo Studium di Napoli, in alternanza anche polemica con Bologna, ma non in funzione antipapale (cf. da ultimo O. ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] a Milano, animando con Ugo Foscolo e Giovanni Pindemonte il risorto Circolo costituzionale della città, 11, pp. 49-57; G. Mazzoni, Spigolature metriche, in Id., In biblioteca, Bologna 1886, pp. 251 s.; A. Solerti, La poesia barbara di Labindo, in Le ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] Piemonte di 60 mila uomini comandati dal generale Giovanni Pálffy. Per poco però, ché l'imperatore 1971, pp. 151 s.; C. Poni, Gli aratri e l'economia agraria nel Bolognese…, Bologna 1963, tav. 1 e p. 18; M. Braubach, Prinz Eugen von Savoyen..., I, ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] di Nasso, nipote per parte di madre di Giovanni IV Comneno imperatore di Trebisonda e legata da vincoli G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, cc. 202r-204r; Bologna, Bibl. universitaria, cod. 1121 (= 1838): [F. Galli], Il sogno ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] " e investita delle funzioni di "grande polizia politica", secondo una direttiva che il D. impartiva al prefetto di Bologna (Arch. di Stato di Bologna, Prefettura, Gabinetto cat. 7, 1923).
Per tutto il 1923 il D. inviò ai prefetti e ai comandi di ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , p. 55; Rel. delle cose più erudite e rare de' Principi di Firenze e di Parma e nell'Istituto di Bologna mandata a S. M. Giovanni V Re di Portogallo, a cura di G. Giuliari, Verona 1882; Lettera... agli eccell. Provveditori della Rep. Veneta intorno ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...