AGOSTINI, Mezio
Giorgio Graziosi
Nato a Fano il 12 ag. 1875, studiò nel liceo musicale "G. Rossini" di Pesaro, allievo di M. Vitali per il pianoforte (si diplomò nel 1893) e di C. Pedrotti e A. Vanbianchi [...] anche come direttore di opere liriche (prima esecuzione di Giovanni Gallurese di I. Montemezzi, al Teatro Grande di sett. 1938.
Morì a Fano il 22 apr. 1944.
Bibl.: La cultura musicale, Bologna 1922, pp. 105, 225, 279; ibid. 1923, p. 43; Musica d'oggi ...
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BENVENUTI, Giovanni
Nacque a Bologna, probabilmente circa il 1640, e fu allievo di Ercole Gaibara, detto "del violino". Nel giugno del 1650 entrò a far parte come violinista della cappella di S. Petronio [...] 1914. pp. 33 s., 77, 87; F. Vatielli, IlCorelli e i maestri del suo tempo, in Arte e vita music. in Bologna, I, Bologna 1927, pp. 152, 161-164, 173, 178; M. Rinaldi, A. Corelli,Milano 1953, pp. 31-34, 37, 43, 63, 94, 320; L. F. Tagliavini, La scuola ...
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AMADEO, Gaetano, detto il Trovatore
Salvatore Pintacuda
Compositore, maestro di cappella, nato a Porto Maurizio (Imperia Ponente) nel 1824. Studiò prima a Lucca con Giovanni Pacini, poi, nel 1841, al [...] spesso le qualità musicali, soprattutto la sua vena melodica. Dopo l'elezione a membro onorario dell'Accademia filarmonica di Bologna, avvenuta nel 1843, il Rossini gli fece ottenere, con un suo attestato scritto, il posto di maestro di cappella ...
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Musicista (Bologna 1637 - ivi 1695). Figlio d'un organaro, studiò composizione con G. Carissimi, A. M. Abbatini e O. Benevoli. Fu organista a S. Apollinare in Roma e (1659) a Bologna a S. Petronio, ove [...] diventò poi (1674) maestro di cappella. Pubblicò dal 1681 al 1691 molte composizioni chiesastiche e oratoriali, e nel 1693 presentò a Bologna l'opera Amilcare. ...
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Musicista (Bologna 1459 - ivi 1541); studiò con B. Ramos de Pareja, che poi sostenne nelle polemiche contro N. Burzio e F. Gaffurio; fu (1505) cantore a Bologna in S. Petronio, dove nel 1512 divenne maestro [...] di canto per i chierici. Fu uno dei maggiori teorici del suo tempo e polemista insigne; pubblicò: Honesta defensio in N. Burtii Parmensis opusculum (1491); Errori de Franchino Gafurio da Lodi (1521); Trattato ...
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Musicista (Bologna 1692 - Dresda 1753). Fu a Dresda compositore del teatro d'opera italiana, organista da camera e vicedirettore d'orchestra. Scrisse circa venti opere, tra le quali Calandro (1726) e Don [...] Chisciotte (1727), da annoverarsi tra i primi saggi di opera comica. Compose inoltre oratorî, messe, mottetti, cantate, sinfonie e arie ...
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Musicista (Pisa 1677 - ivi 1754). Figlio di Costantino C., suonatore di contrabbasso, fu allievo di lui e poi di G. P. Colonna a Bologna. Dal 1703 al 1723 fu maestro di cappella nel duomo di Pistoia. Compose [...] molte musiche chiesastiche, oratoriali e, di maggior felicità creativa e importanza stilistica, madrigalistiche ...
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Musicista (Roma 1600 circa - Vienna 1679), cantore a Roma, Bologna, Venezia, maestro di cappella alla corte di Vienna. Compose musica sacra, vocale-strumentale e teatrale. Da segnalare le cantate per voce [...] e basso continuo (1633-36) ...
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Musicista (17º secolo). Fu celebre chitarrista e autore di molte musiche per il suo strumento, pubblicate a Bologna fra il 1646 e il 1684. ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...