PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] con l’ambiente padovano e i legami con un Petrus Paulus nel quale s’è voluto identificare Pietro Paolo Vergerio. A Bologna, dove svolse la sua attività di docente sino al 1399, insegnò a partire dal 1395 anche filosofia morale. Tale insegnamento gli ...
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GIACOMO Veneto (da Venezia)
Alessandro Ottaviani
Gli unici elementi utili per delineare la biografia di G. sono presenti in un esiguo gruppo di testimonianze, tutte riferite ad attività svolte negli [...] ". In quell'occasione la presenza al seguito del papa di Giovanni di Salisbury è assai probabile, tanto più che egli è 1952), pp. 265-304; C.H. Haskins, La rinascita del XII secolo, Bologna 1972, pp. 61, 205, 250, 252; K.M. Setton, The Byzantine ...
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BOMBOLOGNO da Bologna
Francesco Lazzari
Nacque a Bologna all'inizio del sec. XIII.
Benché nessun autore parli della famiglia cui egli apparteneva, essa è indicata con sicurezza in un documento che si [...] interesse del tutto secondario. Importante è invece il testamento di Giovanni Beccari (11 febbr. 1277), perché in esso è altro dell'8 sett. 1280 la qualifica di reggente dello Studio di Bologna è attribuita non più a B., ma a fra' Azzone da Pavia ...
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BORELLI, Filippo
Luigi Firpo
Figlio di Miguel Alonso e di Laura Borrello, nacque in Castel Sant'Elmo a Napoli il 9 marzo del 1614.
Fratello minore del celebre Giovanni Alfonso, ebbe come lui stretti [...] ), pp. 53-63.
L'erronea notizia della nascita a Messina deriva da attestazioni dello stesso Giovanni Alfonso, che in fronte al De vi percussionis (Bologna 1677) ricorda di aver insegnato in passato "in patria Messanensi", e "Messanensis" si qualifica ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] Insieme con I. Torregrossa, V. Mangano e Luigi Di Giovanni, il D. divenne uno dei principali diffusori delle idee (lettere del Toniolo al D.); G. Gentile, Il tramonto della cultura siciliana, Bologna 1919, pp. 80 s., 97, 139 s.; V. Inglese D'Arnico, ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] curò, inoltre, le edizioni di: A. Rosmini, I principî della scienza morale (Milano 1943) e R. Bellarmino, Scritti politici (Bologna 1950).
Fonti e Bibl.: I dati biografici del G. provengono dall'Archivio storico della provincia veneto-milanese della ...
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MANCINO, Salvatore
Giuseppe Landolfi Petrone
Nato a Palermo, nel 1802 da genitori di modeste condizioni, vi compì gli studi umanistici e vi intraprese la carriera ecclesiastica come canonico della cattedrale [...] 13-29.
Fonti e Bibl.: Cenni biografici si trovano in V. Di Giovanni, S. M. e l'eclettismo in Sicilia, Palermo 1867 (in partic. 1875, pp. 99-141, 516-536 (rist. anast., Bologna 1968). Su alcune vicende personali lo stesso M. intrattiene corrispondenza ...
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DALLARI
Angelica Alverà Bortolotto
Famiglia di ceramisti o meglio di imprenditori di una fabbrica di maioliche di Sassuolo, in provincia di Modena, attiva nel sec. XVIII.
Giovanni Maria nacque a Pescarola [...] la sua fabbrica facendo arrivare lavoranti da Faenza, Imola, Lodi, Bologna e Pavia. Proveniente da questa città sarebbe un Brizzi Africa, deceduto a Sassuolo nel 1756, che rivelò a Giovanni Maria il "segreto" per ritrovare la terra più adatta. Non ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] lettore e "studentium magister" nello Studio dell'Ordine a Bologna. Nel 1629-32 era reggente dell'Ordine a Pavia. , Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1595; V. Di Giovanni, Storia della filos.in Sicilia, Palermo 1873, I, pp. 147 ss.; T. L ...
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DONATO
Marco Pozza
Nulla conosciamo, per il silenzio delle fonti note, circa le origini e la vita di D. anteriormente al 717, quando venne eletto a succedere sulla sede di Grado al defunto metropolita [...] storia d'Italia, IX, pp. 11-13; La cronaca veneziana del diacono Giovanni, ibid., p. 92; Epistolae Merowingici et Karolini aevi, a cura di ", in A. Carile-G. Fedalto, Le origini di Venezia, Bologna 1978, pp. 335, 423; R. Cessi, Storia della Repubblica ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...