GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] città non compare mai. Ricorderemo anche che lo stesso Giovanni d'Andrea affermò che G. non era granché versato de Piço, G. si impegnava con i rettori degli studenti di Bologna a insegnare nella città felsinea il Digesto nuovo per il compenso di ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] 1284, la sua attività come assessore del podestà Giovanni Palastrelli da Piacenza; è inoltre ripetutamente menzionato, raccolta proprio sullo scorcio del secolo e nelle sue peregrinazioni fra Bologna, Siena e Perugia. In realtà, se si eccettua una ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] 'insegnamento a Valence. Inoltre l'ascesa al pontificato di Giovanni de' Medici aveva modificato profondamente i suoi rapporti con Roma 1530, alla morte di Carlo Ruini, si pensò a lui a Bologna, ma si preferì poi l'Alciato. Il suo stato fisico era ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] da Giulio II nel 1511, durante il viaggio del papa da Bologna a Roma attraverso Pesaro e Ancona, a proposito del concilio politica del Ducato si faceva incerta. Il 27 luglio 1510 moriva Giovanni Sforza e nell'agosto di due anni dopo anche il piccolo ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] il Nelli al Petrarca il 2 ottobre di quell'anno) il C. decise infatti di recarsi a studiare legge a Bologna, dove fu allievo di Giovanni Calderini: con questa scelta, cui non dovette essere estranea la speranza di affermarsi in un campo più sicuro di ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] una controversia tra l'arciprete della chiesa di S. Giovanni di Monza e due abitanti di Centemero, una località ma anche al 1155, quando Anselmo aveva già concluso gli studi a Bologna e ricopriva a Milano la carica di console di Giustizia; tuttavia ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] dal 10 dic. 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni Francesco Morosini, il quale prevedeva per il B. lat. 8328; 9807, f. 58; 9934; 10750; Roma, Bibl. Angelica. cod. 2312; Bologna, Bibl. Com. dell'Archiginnasio, cod. A. 1918; Bibl. Univ., mss. 304 (244), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] l’interim alle Finanze nel governo presieduto dal cardinale Giovanni Soglia. Rossi viene assassinato a Roma il 15 novembre criminale fatica di un licenziato in legge nell'Università di Bologna, Macerata 1816.
L’étude du droit dans ses rapports ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] 1876), il novarese Giacomo Giovanetti (1786-1849), i senesi Giovanni Valeri e Celso Marzucchi (1800-1870), il brianzolo Cesare Politica ed economia nel pensiero di Gian Domenico Romagnosi, Bologna 1933.
Economisti italiani del Risorgimento, a cura di ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] a Siena, il 24 marzo 1923 si trasferì all'Università di Bologna, dove restò, con un breve passaggio sulla cattedra di diritto Repubblica del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del concilio Vaticano II. C. ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...