Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la guida di Niccolò Fortebracci, costrinse il papa a fuggire da Roma, ma fu piegato dal vescovo di Recanati GiovanniVitelleschi. Nel 1453 Stefano Porcari (➔) tentò di spingere la popolazione a rivendicare i diritti civili soppressi. I disordini ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] alla base del trono della Vergine, conservata a Roma, Galleria nazionale di arte antica a Palazzo Barberini), per GiovanniVitelleschi, arcivescovo di Firenze.
La tavola, che si presenta nella sua cornice originale, era destinata alla chiesa di S ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] Gianni (Sergianni) Caracciolo, del cardinale Latino Orsini e del cardinale di Cipro Ugo di Lusignano, del patriarca d'Alessandria GiovanniVitelleschi, dei principi di Salerno, gli Orsini e i Sanseverino, dei duchi di Sora e del Vasto, dei conti di ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] (desunto dalla tomba del doge Tommaso Mocenigo ai Ss. Giovanni e Paolo a Venezia, del 1423) inserito in una Bollettino d'arte, XXVIII (1934), pp. 258-272; M. Degli Azzi-Vitelleschi, La basilica diS. Nicola in Tolentino, Torino 1934, pp. 6-10; ...
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Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] Albornoz. I Vico signoreggiarono ancora sulla città con Francesco (1375-87) e con Giovanni di Sciarra (1391-96), ma nel 1435 il cardinale Vitelleschi fece decapitare l’ultimo rappresentante della famiglia, Giacomo di Vico, e stabilì definitivamente ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] Studio costruttivo sulla chiesa di San Rufino in Assisi, Roma 1929; G. degli Azzi Vitelleschi, s.v. Assisi, in EI, V, 1930, pp. 40-46; A , A.M. Romanini, Wien 1990, pp. 257-264; S. Romano, Giovanni di Cosma, ivi, pp. 159-171; H.R. Meier, Santa Chiara ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] il palazzo Lomellini (ora Banco di Chiavari) di Giovanni Ponsello, il Palazzo Bianco cinquecentesco (di cui è in Jahrbuch für Kunstwissenschaft, 1929, pp. 145-177; G. Degli Azzi Vitelleschi, Nuovi documenti per la biografia di G. A., in Il Vasari, VI ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] cura di S. Bongi, 4 voll., Lucca 1872-1888; Le Croniche di Giovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi (Fonti per la storia d' I, Pergamene del diplomatico, a cura di C. degli Azzi Vitelleschi, 2 voll., Lucca 1903-1911; Regesto del Capitolo di ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Sempre nel '70 fece parte, insieme con Pietro e Francesco Vitelleschi, della Commissione per la tutela dei monumenti a Roma, che come sigilli con stemmi e iniziali (G. Rossini, Giovanni Colonna); doni offerti alla regina Margherita; spille singolari, ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] 1624 e il 3 sett. 1625 (data di morte di monsignor Giovanni Battista Costaguti) il L. dipinse la volta con la Giustizia e il 7 dic. 1630 il generale della Compagnia di Gesù, Muzio Vitelleschi, si era proposto in una lettera al preposito di Napoli, V ...
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