GOZZADINI, GiovanniCecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] novembre del 1504, e suo referendario e datario il 16 dic. 1505.
In quegli anni di forti tensioni tra il pontefice e Giovanni Bentivoglio, di fatto signore di Bologna, il G. conservò un forte legame con la sua città: nonostante l'ostilità del padre ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sec., si eressero templi e portici (di Ottavia, di Q. Cecilio Metello).
A partire dal 2° sec. a.C., in concomitanza Maria Antiqua; mosaico di S. Lorenzo, 579-590; affresco di Giovanni III, 560-573, nella catacomba di Lucina; mosaico di papa Siricio ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] nella prima metà del sec. XIV, Cuneo 1920; N. Caturegli, La signoria di Giovanni dell'Agnello in Pisa e in Lucca, Buti 1920. E, ancora, P. D sottili, di nitidezza marmorea. Nel ciborio di Santa Cecilia a Roma, la tendenza italiana a disciplinar lo ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Restavano ora da domare i Celtiberi della Citeriore: Q. Cecilio Metello, succeduto a Fabio Emiliano, sconfisse gli Arevaci da Venezia con tutta la flotta, sotto i comando di Don Giovanni d'Austria fiaccò a Lepanto la potenza navale turca (7 ottobre ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] spese dell'imperiale, capeggiato dal cardinale Ottaviano di Santa Cecilia, e in Germania si ritiene violato il patto del , da Alessandro di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. Non è questo il luogo in cui si possa tentar ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] toglie il tetto ligneo e si voltano le cupole (1497-98); S. Giovanni in Monte è ricostruito sul modello di S. Petronio (1440); più originali di Raffaello. Nel 1516 giunge a Bologna la Santa Cecilia e si chiude l'opera dell'artista in un doloroso ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 2003, c. 221r). A Bologna, il 12 novembre, accolse Giovanni XXIII. Rientrato a Mantova, ricevette e ospitò, dal 16 gennaio , tre figli maschi, Carlo, Alessandro e Gianlucido, e Cecilia, educata alla scuola di Vittorino da Feltre. Quest'ultima ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] nobile romano, Ottaviano di Monticelli, cardinale di S. Cecilia. Risolta anzitutto la questione del luogo ove tenere il lettera che il vicario del papa, il cardinale Giovanni del titolo dei SS. Giovanni e Paolo, fece scrivere dal clero e popolo ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] delle celebri Storie dei ss. Benedetto, Cecilia e Valeriano affrescate da Ludovico Carracci e l'"immensità e catastrofe infinita di robbe" di cui parlava nel 1666 Giovanni Mitelli, Vita e opere di Agostino Mitelli: Bologna, Biblioteca comunale, ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] questo giudizio appare eccessivamente severo, certo è che Maria Cecilia Spinola non aveva la tempra dell'educatrice. Anch'essa " (Difesa della metafisica degli antichi filosofi contro il signor Giovanni Locke ed alcuni altri autori, Venezia 1732, p. 2 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...