Archeologo ed epigrafista (Roma 1822 - Castel Gandolfo 1894), fondatore dello studio scientifico delle antichità cristiane. Allievo di G. Marchi, iniziò lo studio delle iscrizioni cristiane di Roma fissando [...] romane, chiarendone la topografia e la storia, diresse gli scavi di quelle di Callisto, scoprendo le tombe dei papi e di Cecilia, scavò il sepolcro di Nereo e Achilleo e di Petronilla nell'ipogeo dei Flavî sull'Ardeatina, quello di Gennaro, di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sec., si eressero templi e portici (di Ottavia, di Q. Cecilio Metello).
A partire dal 2° sec. a.C., in concomitanza Maria Antiqua; mosaico di S. Lorenzo, 579-590; affresco di Giovanni III, 560-573, nella catacomba di Lucina; mosaico di papa Siricio ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ; per le notevoli vetrate si ricordano D. e W. Crabeth (S. Giovanni a Gouda) e per il tardo manierismo C. Cornelisz e J. Wttewael. nel 1591 fu fondata ad Arnhem la Società di Santa Cecilia, tuttora esistente; nel 1621 sorse il Collegium musicum di ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] lotta contro il regime, con il sostegno del papa polacco Giovanni Paolo II. Il governo di W. Jaruzelski introdusse la legge na dzien sw. Ceczlii «Ode per la ricorrenza di Santa Cecilia», 1996) ha suscitato grande attenzione. Nel panorama della poesia, ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] (254-253). Nel 250 Asdrubale tentò di riconquistarla ma Cecilio Metello riuscì a cogliere di sorpresa le forze cartaginesi che bizantini, arabi e latini. L’edificio più antico è S. Giovanni dei Lebbrosi (1071). Dell’epoca di Ruggero II restano: nel ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] 1946, alle più recenti Fondazioni Ugo La Malfa, Pietro Nenni, Giovanni Spadolini, Ugo Spirito di Roma, Ezio Franceschini di Firenze, Luigi istruzione, a esclusione di quella del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Per gli archivi sonori, l'unico ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] tuttavia Gesù Cristo, sottoponendosi al b. simbolico di purificazione che Giovanni Battista gli impartì nel Giordano, a innalzarlo nel battesimo a volte scene di martirio, come quello subìto da s. Cecilia (Chantilly, Mus. Condé, 1284, c. 180), o ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] ben documentabili le c. semianulari di Pasquale I (817-824) a S. Cecilia e S. Prassede, quella di Gregorio IV (827-844) a S. Montalcino, in Toscana (sec. 11°), e quella di S. Giovanni domnarum di Pavia (metà sec. 10°), con anticamera e articolazioni ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] Vincenzo, intorno alla metà del sec. 6°, donò alla chiesa di S. Giovanni Battista a Napoli (MGH. SS rer. Lang., 1878, pp. 398-424 S. Paolo f.l.m. nel 1285 e quello di S. Cecilia in Trastevere nel 1293. Il primo, che sorge sull'altare della Confessione ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] impegnati a dipingere accanto al Cavallini nella chiesa di S. Cecilia in Trastevere, è riconoscibile nella facies degli affreschi campiti nelle absidi della cripta di S. Giovanni in Venere presso Fossacesia. Intermediario di questo insolito travaso ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...