MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] figlio ed erede Demetrio (1383-1384) proclamò l'indipendenza del despotato, rapidamente contrastata dall'imperatore bizantino GiovanniVPaleologo (1341-1391), che tolse ai Cantacuzeni i possessi del Peloponneso, nominando despota il figlio Teodoro I ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] nel caso di Michele III (842-867) e Teodora, raffigurati in trono nel codice Skylitzes Matritensis3, fino a GiovanniVPaleologo (1332-1391) e Anna Paleologina, ritratti in Santa Sofia di Costantinopoli.
Nel X secolo l’associazione tra Costantino ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] ricerca di nuovi mezzi espressivi. Negli anni tra il 1369 e il 1373 fu despota di S. Manuele Paleologo, figlio di GiovanniV (1341-1391), che riconquistò alcuni territori della Macedonia e della Tessaglia. Nonostante questo, alle porte della città si ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] e magnifica chiesa, era stata fondata dal marchese Giovanni II Paleologo e portata a termine nel 1346. Infine si , 1907-1908; Necrologium Ecclesiae Beati Evasii Casalensis, in MHP. SS, V, 1848, coll. 449-510; Gli statuti medievali di Casale: codici ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 1985, pp. 65-90; E. Vergnolle, s.v. Ordres de l'Architecture-Le Moyen Age, in Encyclopaedia e aquile bicipiti (lo stemma paleologo) della Porta Panaghia presso cui compaiono versioni completamente lisce (S. Giovanni di Efeso, Didyma e Nea Moni a ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] di vista urbanistico o cultuale, la più antica è quella di S. Giovanni in Monte, rifatta per volere del vescovo Vitale, menzionato in un di ascendenza bizantina del momento paleologo si riscontrano nella Bibbia appartenuta a Carlo V (Gerona, Mus. de ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] Fabio, San Donato, ivi, pp. 115-148; A. Dagnino, San Giovanni di Pré, ivi, pp. 149-192; C. Di Fabio, San Lorenzo edessena, di cultura paleologa (Dufour Bozzo, 1974 Donati, Il punto su Manfredino d'Alberto, BArte, s. V, 57, 1972, pp. 144-153; C. Dufour ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] della Cité a Parigi e del p. dei Papi di Avignone (v.). Per quanto nell'uno come nell'altro caso si tratti di impianti residenza abituale di Giovanni III Ducas Vatatze (1222-1254) e vi soggiornò spesso anche Michele VIII Paleologo (1258-1282), ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] coperta dipinta, opera di maestro Paolo Veneziano (v.) insieme con i figli Luca e Giovanni. Va inoltre ricordato che Andrea Dandolo fu Paolo Veneziano, in un equilibrio instabile tra bizantinismo paleologo e goticismo. Il suo insegnamento appare vivo, ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] allo stesso s. Giovanni. Ciò può aver ai caratteri del primo periodo paleologo, sul tipo delle costantinopolitane Fethye degli Alemanni in Messina, Palladio 5, 1941, pp. 207-220; V. Lanza, Saggio sui soffitti siciliani dal sec. XII al XVII, Atti ...
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