Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Francia. Allora l'imperatore inviò allo zio cardinale Fesch, ambasciatore francese a Roma influenzato in senso anticonsalviano da GiovanniTorlonia, un dispaccio che individuava nel C. (dal 6 sett. 1805 anche prefetto della segnatura di Giustizia) l ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] il 2 dic. 1858, giudicò negativamente perché troppo tradizionalisti, provocando il risentimento di G. Cugnoni (Vita di d. GiovanniTorlonia, Velletri 1859). Nel 1857 pubblicò sul Morgenblatt für gebildete Leser di Stoccarda un saggio sulla festa che ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] il 13 gennaio al pranzo offerto dal banchiere Moutte in onore del Bassville, insieme con la moglie, con GiovanniTorlonia, Corona, Angelucci, Costantini, Gagliuffi, C. Massimi e La Flotte: in tale occasione furono distribuite le coccarde tricolori ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] mostra duro con la S. Sede (il 30 dic. 1887 destituisce Leopoldo Torlonia, sindaco di Roma, perché ha inviato auguri per il giubileo sacerdotale di di grandiosi successi. L'8 marzo il negus Giovanni è stato ucciso dai Dervisci a Metemma ora Menelik ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] , non riusci a prevalere sul clericale principe L. Torlonia. Nel igoi presiedette il congresso annuale del partito. Cattaneo a Milano (1893); a Gabriele Rosa in Iseo (1914); a Giovanni Bovio in Trani (1914); a Giuseppe Verdi a Filadelfia (1887); ad ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] risparmio di Bologna, Forlì e altre città, le banche Torlonia e altre, gestite da stranieri e frequentate soprattutto da apostolico dei tempi di s. Francesco Saverio e del re Giovanni III era sottentrato lo spirito illuministico simboleggiato da S.J. ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] intermediario nell'acquisto dello "stato" di Monte San Giovanni e della Terra di Strangolagalli, voluto dalla Camera C. Gasparri, Materiali per servire allo studio del Museo Torlonia di scultura antica, in Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] 1888, in seguito alla clamorosa destituzione del sindaco L. Torlonia, il Crispi lo volle facente funzione di sindaco; qualche
Scritti del G.: Lettera… agli elettori del collegio di San Giovanni in Persiceto, Roma 1876; Quintino Sella, I-II, Rovigo ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] del 1895, in cui si profilò nuovamente un grande successo delle forze cattoliche, ebbe 7.366 voti contro i 7.866 di Torlonia. In quell'anno divenne assessore e il 21 gennaio 1899 sindaco, succedendo al principe E. Ruspoli. La scelta confermava la ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] all'autorità giudiziaria.
Coopera con Leone Ricciotti e Giovanni Lerda alla ricostituzione della sezione tipografica sotto veste di cui tre anni dopo diveniva vicepresidente, subentrando a Leopoldo Torlonia: nel 1920 l'ente, con l'introduzione dell' ...
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