Musicista (Venezia 1596 circa - ivi 1668). Sacerdote, studiò a Venezia con C. Monteverdi e fu, in S. Marco, cantore, organista, vicemaestro e maestro di cappella. Compose messe, salmi, mottetti, madrigali, musica strumentale (Canzoni per sonare) e le opere teatrali Ercole in Lidia (1645) e Argiope (in collab. con A. Leardini, 1649), le quali ultime lo pongono tra i più noti esponenti del teatro musicale ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] e il maestro di cappella Crivelli; non trova, invece, fondamento documentario l'ipotesi di un suo apprendistato con C. Monteverdi, GiovanniRovetta e Carlo Pallavicino.
Il 30 ag. 1645 il L. fu nominato organista di S. Maria Maggiore a Bergamo con ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] ), sulla falsariga di quello di Andrea e di G. B. Caniana per S. Martino ad Alzano (1746). Morì a Rovetta il 20 luglio 1750.
Giovanni (Rovetta, 21 dic. 1674 - ivi, 15 maggio 1745) fu sicuramente tra i più validi collaboratori di Andrea, non solo nell ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] solo soprannome "il Sordo", era noto alle fonti come Giovanni il Sordo, detto anche Mone da Pisa. Quest' , pp. 142 s.; La Pinacoteca Ambrosiana, a cura di M. Rossi - A. Rovetta, Milano 1997, p. 115; La quadreria dell'arcivescovado, a cura di M. Bona ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] dei C., che si giovò della stretta collaborazione prima di Giovanni Gentile e Guido De Ruggero, poi di Adolfo Omodeo. Dall per la propria opera. Altri scritti sono dedicati a De Marchi, Rovetta, Dossi (di cui il C. coglie efficacemente il tentativo di ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Relazione di tutto ciò che di considerabile si trova nel convento di S. Giovanni di Como, e cc. 893-94, [T.M. Castelli], Notizie sul Antverpiae 1680, pp. 616-719.
A. Rovetta, Bibliotheca chronologica illustrium virorum provinciae Lombardiae s. ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] B. Fabjan, Milano 1998; P.C. Marani - M. Rossi - A. Rovetta, L'Ambrosiana e L., Novara 1998; P. Brambilla Barcilon - P.C. Marani carriera di pittore, Milano 1999; E. Villata, Ancora sul S. Giovanni Battista di L., in Raccolta Vinciana, 1999, n. 28, pp ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] gli dedica nel 1645 il terzo libro dei Madrigali concertati di G. Rovetta, alludendo a "L'Organo di S. Marco reso divino dalla dotta e Te Deum di ringraziamento per la pace dei Pirenei a SS. Giovanni e Paolo, con i cantori e i suonatori di S. Marco " ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] affreschi di B. L. alla Pelucca, in Affreschi di Sesto San Giovanni(, cit., pp. 21-43; J. Shell, B. L.'s lost e Leonardo (catal.), a cura di P.C. Marani - M. Rossi - A. Rovetta, Novara 1998, pp. 128-131, 156 s.; P.C. Marani, Gli affreschi di ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] . Quasi un manifesto scapigliato può considerarsi la poesia A Giovanni Camerana: il B. "si atteggia qui in veste di F. De Roberto, con F. Coppée, con E. Treves, con G. Rovetta, con A. Fogazzaro, di cui seguì con interesse l'attività narrativa, con G ...
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