Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella sua cospicua produzione emergono, oltre ai vivacissimi dialoghi, il poema Urania (1476), e l'egloga Lepidina (1496), in cui una serie di cortei di ninfe e numi minori rappresentano i bei luoghi di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] introducendolo al suo servizio: Lorenzo il Magnifico, col cui ambiente la dedica della Silloge lo mostra in contatto; GiovanniPontano; il vescovo di Gaeta Francesco Patrizi, ben introdotto nella corte napoletana (nel caso in cui avesse conosciuto G ...
Leggi Tutto
PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] di Spoleto, che annovera tra i suoi esponenti personaggi quali Ludovico Pontano e GiovanniPontano.
La prima informazione certa risale al settembre 1441, quando Pontano, (non giovanissimo) studente di diritto canonico a Padova, tenne una disputa ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] della -sollecitante "persuasione" di F. il canzoniere, a detta di questo. Cantato dal più illustre letterato della Napoli del tempo, GiovanniPontano, e "ad balneas" recantesi e "in balneis", F. di ciò si compiace. Ma non si limita ad essere il ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] che regnò negli affari della Cancelleria e della Tesoreria dopo il suo arresto. Il posto del Petrucci fu preso da GiovanniPontano, con il quale si aggiunse al potere connesso con l'ufficio di segretario quel lustro umanistico che andava diventando ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] da Genazzano; negli anni durante i quali vi soggiornò, e negli anni successivi, ebbe frequenti contatti, anche epistolari, con GiovanniPontano ed i membri della sua accademia, fra i quali Iacopo Sannazzaro, Pietro Gravina e il Cariteo. Lo stesso ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] hanno i "profili" dedicati ai "poeti" (Antonio Loschi, Antonio Panormita, Francesco Filelfo, Giovanni Marrasio, Tito Vespasiano Strozzi, GiovanniPontano), e agli "oratori" (in tutto trentacinque, fra cui Emanuele Crisolora, Antonio Cassarino ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] scongiurare altri ricorsi papali alla Francia. Artefice del revirement aragonese fu il segretario umanista di Ferdinando, GiovanniPontano, assertore di una quieta coesistenza con la Chiesa quale chiave della conservazione del trono ai suoi sovrani ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , che si definiva giocosamente suo "moccicone", Vincenzo Calmeta, Fabrizio e Vittoria Colonna, Jacopo d'Atri, Jacopo Sannazzaro e GiovanniPontano di cui si guadagnò il plauso per aver fatto rivalutare a Mantova la figura di Virgilio, così cara agli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] fama di grande dottrina in ogni campo del sapere». Anche Genovesi si muove declinando un albero genealogico, che principia da GiovanniPontano (1429-1503) «uomo di fama immortale fra i poeti e i filosofi civili», per chiudersi con Telesio, per il ...
Leggi Tutto
pontaniano
agg. – Che si riferisce a Giovanni Pontano, poeta, umanista e uomo politico (1429-1503): la poesia p.; Accademia P., nome assunto dall’Accademia Alfonsina, poi Antoniana, di Napoli (v. alfonsino) dopo la morte di Antonio Beccadelli...
coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...