PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] , caratterizzato dalle demolizioni più radicali (Racheli, 1995).
Passerini conferì all’edificio un’impostazione simmetrica il cui asse, incarico del Genio civile, non fu ritenuto idoneo da Giovanni Giolitti per il fatto che, «quantunque informato a ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] dopo la dedica di quella volgare al Brunelleschi, a Giovanni Francesco Gonzaga. Compose anche, forse intorno allo stesso tempo suis, in Rer. Italic. Script., I, 1723, pp. 239 ss.; L. Passerini, Gli Alberti di Firenze, I, Firenze 1869, pp. 131 ss.; R. ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] stati estensi, Modena 1855, pp. 185 ss.; L. Passerini, Curiosità storico-letterarie fiorentine, s. 1, Firenze 1866, . s., I (1961), pp. 21-99; R. W.Lightbown, Giovanni Chellini, Donatello, and Antonio Rossellino, in The Burlington Magazine, CIV (1962 ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] del 1638, recuperata nell'iscrizione dietro una Testa di s. Giovanni Battista in collezione privata, si collocano alcune tele, quali Agar e e il Giacobbe al pozzo, eseguiti per Alessandro Passerini (Firenze, Galleria Palatina).
La pittura morbida e ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] methodus expeditissima, firmato e datato (Piacenza, Biblioteca Passerini Landi, ms. Pallastrelli 256), è riprodotto 14 aprile 1761 morì la moglie Caterina, sepolta in S. Giovanni in Ayno, parrocchia dove la famiglia si era trasferita, acquistando ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] di santi, la cui esecuzione fu affidata a Piero di Giovanni Tedesco e a Niccolò di Piero Lamberti (Poggi, 1909). Dal Storia pittorica della Italia, I, Bassano 1809, pp. 47 s.; L. Passerini, Gli Alberti di Firenze, II, Firenze 1869, pp. 186-194; G.B ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] Prato, di due polittici con doppia predella (di Giovanni da Milano e Pietro di Miniato), anchequella con Notizie de' professori del disegno..., II, Firenze 1686, p. 70; L. Passerini-G. Milanesi, Del ritratto di Dante Alighieri, Firenze 1865, p. 16; ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] cui Annibale Gatti attese alle pitture murali a fresco e Giovanni Dupré al monumento sepolcrale.
Nel 1860 diede inizio ai al pari di quelle, foggiate sullo stesso modello» (L. Passerini, Degli Orti Oricellarii, Firenze 18753, cit. in Poggi, 1909 ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] nel 1515 è documentato a Cortona al servizio di Silvio Passerini (Mancini, 1909). Non ha peraltro trovato alcuna conferma , 1986 e 1990).
A Roma, il 19 genn. 1519, Giovanni De Belza, fiammingo, protonotario apostolico, commissionò a G. un oculo ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] colori.
Nel 1526 A. pose termine alla decorazione degli Scalzi con la Nativitàdi s. Giovanni. Nello stesso anno dipinse l'Assunzione della Vergine per Margherita Passerini di Cortona, ora a Pitti, un po' accademica e manierata nella composizione, ma ...
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soprannome
soprannóme (ant. sopranóme) s. m. [comp. di sopra- e nome; cfr. il lat. mediev. supernomen]. – 1. ant. Nome che, per distinguere meglio una persona, viene dalla persona stessa o da altri aggiunto al nome proprio, derivandolo generalm....