Sacerdote italiano (Preta, Amatrice, 1884 - Roma 1959), noto per le iniziative sociali delle quali si fece promotore: orfanotrofî, asili, colonie agricole, ecc. Durante la prima guerra mondiale fondò le Case del soldato, e, successivamente, con G. Semeria, l'Opera nazionale per il Mezzogiorno d'Italia per l'educazione degli orfani ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] , nell'ottobre 1897, come professore nel ginnasio del seminario Vaticano, dove ebbe alunno, tra gli altri, don GiovanniMinozzi. Il 25 giugno 1901 entrò, dopo concorso, come "registratore" nella Penitenzieria apostolica, ma dieci mesi dopo riceveva ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] XV, alla fine del 1915 l’equilibrio mentale di Semeria vacillò. L’incontro con don Luigi Orione prima e con GiovanniMinozzi poi, avrebbe aiutato il barnabita a orientarsi progressivamente verso l’azione sociale. Le spinte di Billot e van Rossum ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] non si è parlato del mondo come ne ha parlato S. Paolo? e S. Giovanni? – Mi ha risposto: – Perché qui è vietato parlare delle cose di Dio. , Augusto Del Noce, Maria Gallo, Franca Magistretti, Bruno Minozzi, Paolo Prodi: cfr. D. Menozzi, Le origini del ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] fisionomia in modo talvolta rilevante come nel caso di San Giovanni Rotondo: le spoglie di s. Pio lasciano nel 2010 , cit., pp. 108-111.
140 Mons. A. Giannini, don G. Minozzi, Anno Santo: Giubileo del MCML, Milano 1950.
141 In particolare la Guida ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] del monastero di S. Cosmo, o quello del monastero di S. Giovanni delle monache di Capua (vedi H. Bloch, Montecassino in the Napoli 1843, III, pp. 268 s., 273, 284-291; G. Minozzi, Montecassino nella storia del Rinascimento, Roma 1925, pp. 297-400; A ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] di Paolo Malareggia suo erede e un epigramma di Pietro Francesco Minozzi (Crasso, 1666, pp. 320-323).
Opere. Per le opere p. 364; J.A. Tadisi, Memorie della vita di monsignore Giovanni Caramuel di Lobkowitz vescovo di Vigevano, Venezia 1760, p. 151 ...
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Oratore e scrittore barnabita (Coldirodi, Imperia, 1867 - Sparanise 1931). Fu uno degli uomini pubblici più in vista del cattolicesimo italiano agli inizî del sec. 20º. Predicatore e conferenziere celebre, [...] moderniste; abbandonò allora l'attività di storico per quella assistenziale durante la guerra 1914-18, e fondò poi, con G. Minozzi, l'Opera nazionale per il Mezzogiorno d'Italia (per gli orfani). Tra le sue opere: Venticinque anni di storia del ...
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