Scultore (Roma 1718 - Firenze 1798). Figlio di Angelo (notizie dal 1721 al 1798), argentiere di origine piacentina attivo a Roma, e allievo di G. B. Maini, S. si distinse come abile restauratore di statue [...] successiva produzione. Scultore di corte del granduca Pietro Leopoldo dal 1769, S. realizzò a Firenze, tra l'altro, la statua di GiovanniLami (1775) e il monumento a N. Machiavelli (1787) in S. Croce, e in S. Maria Maddalena dei Pazzi la Penitenza e ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] gli interpreti del riformismo toscano. L’acre polemica condotta nei suoi confronti dalle Novelle letterarie dirette dall’abate GiovanniLami (Gamba, 1835, p. 210; Dal Pane, 1959, p. 209), assunse toni sarcastici nella raccolta di sonetti pubblicata a ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] opere firmate "Cecchi & Eredi" (sono tutte firmate così, salvo contraria indicazione) ricordiamo il Mausoleo con la statua di GiovanniLami eretto in S. Croce (da disegno di Innocenzo Spinazzi), i due volumi Bonarum artium splendori XII tabulae a ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] abbazia di Montecassino nel 1375, ove si parla di un pittore Giovanni "de Comes" (Caravita, 1869).
La figura di G. I, Firenze 1878, pp. 572, 579 s., 584 s., 670; G. Lami, Sanctae Ecclesiae Florentinae monumenta, II, Florentiae 1758, pp. 1044-1050; K.F ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dandone l’investitura a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che richiama in I. Ottone.
962: Ottone I riceve dal G. Andreotti; industria e commercio, G. Medici, E. Lami Starnuti (dal 5 marzo 1965).
23 febbraio 1966 - 24 ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] sono da ricordare, oltre a s. Tommaso, s. Anselmo d’Aosta e Giovanni Duns Scoto.
Il r. nella filosofia moderna
Nella filosofia moderna il r. nell’ambito della satira politica e di costume (E.-L. Lami, P. Gavarni). Da questo ambito si stacca H. ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] suoi quartieri, 10 voll., Firenze 1754-1762; G. Lami, Sanctae ecclesiae Florentinae monumenta, 4 voll., Firenze 1758; A. Lumachi, Memorie storiche dell'antichissima basilica di S. Giovanni Batista di Firenze, Firenze [1782].
Letteratura critica. - G ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] significativo fu l'incontro con il duca Giovanni Colonna di Cesarò, democratico liberale, De Felice, Mussolini il duce. Lo Stato totalitario, Torino 1981, pp. 316 s.; G. Lami, Introd. a E. Un passo per la vita e un passo per il pensiero, Roma 1981 ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] dell'antiquaria toscana settecentesca, quale lievito scientifico per i successivi sviluppi di A.F. Gori (1691-1757) e di G. Lami (1697-1770) e per la stagione di impegno culturale e civile che a queste figure fu connessa. Complessa e articolata ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Tozzetti, uno dei primi collaboratori delle Novelle letterarie del Lami, ma se ne era allontanato dopo pochi mesi, ancor 1746 il G. fu nominato prevosto del battistero di S. Giovanni, carica che mantenne fino alla morte, avvenuta a Firenze il ...
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