CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] ,Novelli, Bologna 1900; Irma Gramatica, ibid. 1900; Giovanni Emanuel, Palermo 1903 e 1919), possedeva una pregevole raccolta del 1964 (Un Natale a casa Maigret,Cecilia è morta,La vita di un uomo,Maigret e la chiromante), il ciclo continuò nel 1965 ( ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] dall’opera (che in questo egli accomunava all’Elisa di Giovanni Simone Mayr) tralucesse «molto ingegno e molta tendenza a quel fu colpito dal grave lutto della morte della sorella Cecilia, con la quale viveva nei periodi cremaschi.
Morì a Crema il ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] resistenze paterne, alla scuola di recitazione dell'Accademia di S. Cecilia diretta da Virginia Marini da cui uscì "qualche tempo dopo Memo Benassi). Negli anni Quaranta Giovanni abbandonò la scena per dedicarsi, con la moglie, l'attrice Lina ...
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Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta notizia e napoletana viene definita la D. [...] chiaramente ispirata alla vicenda, Don Giovanni Tenorio o Il dissoluto punito, nella quale la pastorella Elisa, che tradisce il i Comici lombardi nel teatro di S. Cecilia a Palermo e qui una brutta caduta la costrinse a ritirarsi dalle scene. Dopo ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] compagnia che avrebbe portato sulle scene per la prima volta il Don Giovanni di Mozart.
Fama e successo che accompagnarono , dedica alla principessa Cecilia Mahony Giustiniani (Roma, teatro della Pace, carnevale 1764). Rimane la partitura ms. del ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] Lisbona per rappresentarvi le sue opere più recenti, compose l'opera seria Giovanna I, regina di Napoli (libretto di A. Pendola, teatro S. dell'Accademia di S. Cecilia.
Dividendosi tra la revisione di sue vecchie opere e la composizione di nuove, ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] giornali radicali gli infelici tentativi teatrali di Felice Cavallotti e Giovanni Bovio, e si dimise dal Don Chisciotte nel gennaio storia del teatro presso la scuola di recitazione annessa al liceo musicale di Santa Cecilia, cattedra che, tranne ...
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COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] Teresa Corona Sabolini, e non Cecilia Rutti detta la Romana, la Diana che Bartoli decanta come brava Dict. des théátres de Paris, I, Genève 1967, ad vocem;M. Spaziani, Don Giovanni dagli scenari dell'arte alla "foire", Roma 1978, pp. 73 ss.; Enc. d. ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] La locandiera di C. Goldoni, Giulia di O. Feuillet, Battaglia di dame di E. Scribe e G. Legouvé, Le maschere di R. Bracco, Divorziamo! di V. Sardou, Giovanni di S. Cecilia a Roma per insegnare dizione.
La voce squillante, la dizione limpida e ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] numerosissimi saggi nel piccolo teatro dell'Accademia di S. Cecilia, l'ex oratorio delle suore orsoline, di cui 44 s., 63-96; F. Matitti, Fontane e fontanelle (1918-1945), in La capitale a Roma. Città e arredo urbano, 1870-1945 (catal.), I, Roma 1991 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...