FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] di nome Carlo. Fu socia dell'Accademia di S. Cecilia.
Felice interprete di oltre settanta opere, Virginia si mosse con inserire nel repertorio opere come La traviata, Aida, Rigoletto, Don Pasquale, Lohengrin, Don Giovanni, La Gioconda, oltre a quelle ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Roma 1689) per l'oratorio S. Beatrice d'Este di Giovanni Batt. Lulier, la cui partitura fu ritrovata da A. Cavicchi, in un ; un manoscritto (Roma, Bibl. d. cons. di S. Cecilia), contiene trascrizioni come Cantate per solfeggio a due Canti. Dell'Opera ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] dall'intercessione di una nota "canterina" buffa - Cecilia Checcucci Pallante - giunta nel 1749 da Roma a Napoli Autore del libretto era il veneziano Giovanni Bertati successore, nell'ufficio di poeta cesareo presso la corte imperiale, di Lorenzo Da ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] famosi cantanti come il già citato Adamberger ed inoltre Giovanni Rubinelli e Tommaso Guarducci.
L'attività musicale fiorentina in fa magg. a tre voci e orchestra per la festa di S. Cecilia. Durante l'anno successivo due noti cantanti nelle grazie ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] ma non dimostrato, che egli sia stato allievo di Giovanni Legrenzi, vicemaestro di cappella a S. Marco dal i cento musicisti veneziani che aderirono alla Confraternita di S. Cecilia. La sua prima composizione conosciuta, l'opera Argene, su libretto ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] di canto lirico, che parlava sempre in dialetto: Giovanni Battista Meneghini (Ronco all’Adige, 19 agosto 1895 rientro, ormai cittadina italiana, la cantante ottenne la carta di identità (6 settembre 1949) come Sofia Cecilia Kalos, «altezza m. 1 ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] 'esame della congregazione di S. Cecilia, che avrebbe desiderato influenzare la nomina. Il triennio 1750-53 Henze-Döhring, Opera seria, opera buffa und Mozarts "Don Giovanni": zur Gattungskonvergenz in der italienischen Oper des 18. Jahrhunderts, ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] del 1785, fu forse a Roma: l'11 febbraio era morta la madre. Alla fine di maggio tornò a Londra da dove non si Emma Gisborne, da cui ebbe quattro figli: Vincenzo, Cecilia Susanna, Carolina e Giovanni. Appartengono a quest'epoca i due Capricci op. ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] e cominciò con Giovanni Cravero gli studi di armonia, che riprese poi a Parigi.
Nel 1896 infatti la madre, consigliata pianoforte presso l'Accademia di S. Cecilia e - per una sola stagione - la direzione artistica dell'Accademia filarmonica romana; ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] di Roma» posta sotto la protezione della Vergine e dei ss. Gregorio e Cecilia, di cui nel giugno 1584 Simi Bonini, Minima archivalia: G. P. da Palestrina tra la cappella di S. Giovanni in Laterano e la cappella di S. Maria Maggiore, pp. 63-79; M. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...