Lorenzo Ambrogio e Monica Bardi (a cura di)Il Grande Dizionario della Lingua Italiana UTET. Un monumento aperto al futuroGiornata di Studi 2 novembre 2022Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2024 Ventuno volumi [...] sé e l’Altro in un dato momento storico.E nel viaggio della parola lungo il tempo, Flavio Santi e Giovanni Bàrberi Squarotti rinvengono le tracce del «dialogo costante e ininterrotto fra gli scrittori e fra i libri»: intorno a una voce del GDLI ...
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A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] le forze dell’ordine, sollecita la costante attenzione della giustizia, impone ai politici il buon governo. Se un giornale non – e del Maxiprocesso a Cosa Nostra (istruito da Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Rocco Chinnici e Antonino Caponnetto), ...
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Luca MarcozziDante e la povertà. Il personaggio di san Francesco nel ParadisoRoma, Carocci, 2024 Nelle ultime settimane del 1301 la Parte nera riprende il potere a Firenze con una sorta di colpo di stato [...] . Dante non vedrà più il suo «bel San Giovanni» (Inf., XIX 17), in cui fu battezzato insieme a Beatrice il 27 marzo 1266.La sua invece una costante diffusa della prima iconografia francescana. Dante, come è noto, introduce poi il tema del matrimonio ...
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Non ho paura di espormivenite tutti, tenetemi la manopercorreremo questa strada insieme,nel bel mezzo della tempestain qualsiasi condizione, freddo o caldovoglio solo farvi sapere che non siete soli.(Not [...] hanno diffuso correnti esistenziali agli antipodi: Machiavelli e il fine giustifica i mezzi come assioma del suo trattato Il principe; Foscolo e il languore romantico in sonetti come In morte del fratello Giovanni e nel carme I Sepolcri. Da notare «i ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] .v.), ha beneficiato di impiego costante nel linguaggio giovanile del XX secolo il paternostro di San Giuliano ‘cercare buona accoglienza, buona dimora’ (con traslato osceno nel Pecorone di Ser Giovanni, nelle novelle di Franco Sacchetti e di Giovanni ...
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Tommaso Giartosio, una delle voci del programma radiofonico Fahrenheit di Radio3, è in realtà tante cose: saggista, poeta, narratore, traduttore. Questa notevole apertura alare – di solido stampo umanistico [...] riservato alla poesia – essendo Giartosio tra i pochi a tessere un dialogo costante e mai domo tra prosa e poesia. Così c’è la poesia libro, e di Autobiologia di Giovanni Giudici?), Giartosio, che è diabolico come il diavoletto di Maxwell, ci mette ...
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Niccolò ScaffaiPoesia e critica del Novecento. Da Montale a RosselliRoma, Carocci, 2023 Ordinario di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Siena, dove dirige il Centro Interdipartimentale [...] questa intrinseca unione, la poesia stessa, il suo stile, il rapporto tra i suoi oggetti e l un’esperienza critica del mondo costante e condivisa»).Di grande di Niccolò Scaffai, con uno scritto di Giovanni Giudici, Milano, Mondadori, 2018.Eugenio ...
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Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] i risultati di 1 a 0, e di 2 a 1). Celeberrimo il discorso che d’Annunzio tenne ai suoi calciatori, in occasione della seconda sfuggì, nemmeno, a qualche collega (e amico) poeta, come Giovanni Pascoli (1855-1912), che scrisse, in un articolo, in ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] un invito che come una intervista e hanno il pregio, non comune, di lasciare sempre del padre.E nel desiderio costante di riconoscere e restituire ciò Domenico Proietti a Roma. Ed è la lezione di Giovanni Nencioni che lo contagia e ci consegna: «un ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] tatin è composto da tarte ‘torta’ e da tatin, il cognome di Stéphanie e Caroline Tatin di Lamotte-Beuvron ( dubbi. Sicuramente la costante delle ricette è rappresentata e nel Supplemento 2004 a cura di Giovanni Ronco, 2004), consultabile in rete all’ ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
Figlio (Torgau 1503 - Weimar 1554) dell'elettore Giovanni il Costante, al quale successe nel 1532. Si trovò in conflitto con il cugino Maurizio di Sassonia, partecipò alla guerra di Smalcalda, ma ritornò nei suoi dominî quando questi furono...
Nato a Meissen il 24 marzo 1441, morto il 26 agosto 1486. Ebbe la dignità elettorale alla morte del padre Federico il Placido e insieme col fratello Alberto l'Animoso entrò in possesso dei beni della famiglia Wettin nella regione di Meissen....