CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] " a liberar Vienna oppressa), secondo la quale il C. sarebbe stato precedentemente inviato ambasciatore straordinario a GiovanniIIISobieski "ut quam primum auxilium maturaret"; e la sua commossa perorazione - un capolavoro di suasoria nel testo ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] 'impedire ogni alleanza tra la Polonia e l'Impero. Lo stesso C., nell'ottobre del 1677, accusò il re GiovanniIIISobieski di aiutare gli insorti ungheresi contro l'imperatore, promettendo loro protezione e asilo in Polonia. L'opera di mediazione del ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] I di Prussia al re Sigismondo I, L'unione della Lituania alla Polonia a Lublino, La pace di Chocim e GiovanniIIISobieski alla battaglia di Vienna) e dieci ritratti storici di illustri polacchi dei secoli passati. Per il palazzo di Lazienki il ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] l’impresa più ambiziosa tentata da Odescalchi fu la candidatura al trono elettivo di Polonia (1697) come successore di GiovanniIIISobieski, ma, anche a causa dell’ostilità di Luigi XIV, gli fu preferito il principe elettore di Sassonia Augusto II ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Inquisitori e mistici nel Seicento italiano. L'eresia di s. Pelagia, Bologna 1988, ad ind.; P. Gini, I. XI e GiovanniIIISobieski, in Periodico della Società storica comense, LIII (1988-89), pp. 39-49; A. Lauro, Il cardinale Giovan Battista De Luca ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] il palcoscenico nel 1713), ma anche quelle allestite dalla regina di Polonia in esilio Maria Casimira d'Arquien, vedova di GiovanniIIISobieski, nel suo teatrino domestico sul monte Pincio, tra il 1710 e il 1713.
All'ambito del cardinale Ottoboni è ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] romana, Domenico ebbe un posto di spicco come maestro di cappella della regina Maria Casimira di Polonia, vedova di GiovanniIIISobieski, che, nel 1699, si era stabilita a Roma ed emulava il mecenatismo artistico espresso da Cristina di Svezia nel ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] del Museo dell'industria di Francesco Giuseppe (1899-1904).
Fuori Leopoli, a Brze¶any, realizzò il Monumento al re GiovanniIIISobieski (1883) e ristrutturò la cappella palatina (1878); nel palazzo di Raj (nei pressi di Brze¶any) progettò l'altare ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] a riconoscere ai Turchi il possesso di gran parte della Podolia, il progetto di una lega tra Leopoldo I e GiovanniIIISobieski non venne tuttavia abbandonato dal B., che si sforzò di superare quello che ora costituiva il principale ostacolo a un ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] apr. 1696). Il 25 giugno 1696 venne eletto ambasciatore straordinario in Polonia, a causa della morte di GiovanniIIISobieski. Con la Polonia la Repubblica non intratteneva regolari rapporti diplomatici, ma essendo in corso la guerra antiturca della ...
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