GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] con Giovanni II.
Il 30 ott. 1355 aderì - a nome del Comune di Pavia i gravi insuccessi militari il prestigio internazionale conferito a G. dalla richiesta, comunicatagli il 9 apr. 1359, di fungere da arbitro fra Genova e Pietro diAragona ...
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ARAGONA, Pietro d'
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Nato in Aragona ai primi del XV secolo, era figlio cadetto di Ferdinando il Giusto re d'Aragona e di Leonora Albuquerque, e fratello di Alfonso V il Magnanimo, diGiovanni II re [...] , l'A. si trovò coinvolto nei contrasti che opponevano i due suoi fratelli Giovanni, re di Navarra, ed Enrico. In un primo momento egli fu dalla parte diGiovanni. Più tardi, dopo essersi rifiutato, nel 1429, di scendere in campo a fianco del re ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] 59. Nel manoscritto sono illustrati gli avvenimenti del Regno dall'incoronazione diGiovannaI alla partenza di Renato d'Angiò, che segna la definitiva affermazione di Alfonso d'Aragona: ma nelle intenzioni del D., espresse nella dedica al Carafa, la ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] , sotto la custodia del conte di Potenza Giovannidi Guevara, per accogliere i soccorsi promessi dal sultano. Mentre di Pescara,a cura di C. Panigada, Bari 1931, pp.65, 70-72.151, 191; L. Volpicella, Federico d'Aragona e la fine del regno di Napoli ...
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Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] dell'arcivescovato di Esztergom (1480), già diGiovanni Beckenschlager, di Napoli e col duca di Ferrara in una lega contro i Veneziani. Di 61-63, 185, 186 e passim; A. Berzeviczy, Beatrice d'Aragona, Milano 1931, pp. 100 s.; Dict. d'Hist. et Géogr ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di Narbona e di Arles a utilizzare le decime raccolte in Aragona per respingere i Saraceni. Ed è sempre con questo spirito di crociata che il 16 ottobre, con la bolla Laudanda tuorum (ibid., n. 53 p. 20b), il papa autorizzò il re Giacomo diAragona ...
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GIOVANNII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] in loro assenza subentravano i figli dell'altra sorella, Alasina, moglie di Poncello "de filiis Ursi" (cioè, della famiglia romana degli Orsini), o, in loro vece, il figlio di sua zia Margherita, sorella diGiovanni infante di Castiglia. Venendo meno ...
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ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] s., 577 s., 685 s., 686; II, ibid. 1932, 140; V. Epifanio, Gli Angioini di Napoli e la Sicilia, Napoli 1936, passim, v. Indice sub voce: Giovanni d'Aragona; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 24-29, 39-44, 52-57. ...
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ARAGONA, Federico d'
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Figlio naturale di Martino il Giovane re di Sicilia e della dama siciliana Tarsia Rizzari, nacque, come sembra, in Sicilia verso il 1403.
Carissimo al padre, anche perché rimasto [...] in Aragona, insieme all'infante, colmsito di beni e di onori, ma, per impedirgli il ritomo in Sicilia, privato della carica di ammiraglio. L'A., irritato allora contro Alfonso, cercò la protezione, per i suoi disegni politici, diGiovanni II di ...
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ARAGONA, Federico d'
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Figlio diGiovanni e di Cesaria Lanza, iniziò la sua attività politica dopo la morte dei padre nel 1348, ereditando il titolo di marchese di Randazzo e continuandone in Sicilia [...] Zurita, Anales de la corona diAragón, Zaragoza 1610, VIII, cap. I,Panormi 1791, pp. 568-569; A. Rubiò y Lluch, Diplomatari de l'Orient català (1301-1409), Barcelona 1947, pp. 250, 294 s., 300, 373; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...