I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] daGrandi e Di Vittorio – da Bruno Buozzi, GiovanniGronchi, Oreste Lizzadri e Giovanni Roveda51.
Un accordo sul da farsi si presentava irrisolti di molti e le urgenze di Grandi e di Gronchi portò a una soluzione che prevedeva «una centrale sindacale ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] via dell’apertura a sinistra. Iniziativa democratica subì una grave sconfitta nel 1955, in occasione dell’elezione di GiovanniGronchi alla Presidenza della Repubblica, sostenuta sia dalla destra sia dalla sinistra del partito contro la volontà della ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] insidie e dalle minacce andasse più oltre»60. La segreteria politica venne assunta dal triumvirato Giulio Rodinò-GiovanniGronchi-Giuseppe Spataro. Le dimissioni di Sturzo trovarono ampi commenti sulla stampa nazionale. Su «Il Popolo» Donati scrisse ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] 1918 la Confederazione italiana dei lavoratori, a opera di esponenti del movimento sociale cattolico come Achille Grandi, GiovanniGronchi e Guido Miglioli48. A promuovere la nascita del partito politico furono soprattutto don Sturzo e i cattolici ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] essa nel 1918 e fu la Confederazione italiana dei lavoratori (Cil), di cui fu presidente prima Giovanni Battista Valente (1918-1920), poi GiovanniGronchi (1920-1922) e quindi Achille Grandi (1922-1926), che dovette scioglierla poco prima del decreto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] moderne. Oltre all’Autostrada del Sole – di cui inaugurò i lavori nel 1957 insieme al presidente della Repubblica GiovanniGronchi –, Romita promosse anche la creazione di nuovi acquedotti e l’ammodernamento dei principali porti italiani.
Tra il 1945 ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e dei comitati cattolici. Il tema più dibattuto, sotto la presidenza di Giovanni Grosoli fu il rapporto con banche, casse rurali e casse operaie «che rappresentanti del popolarismo oltre De Gasperi – Gronchi, Scelba, Piccioni – furono affiancati da ...
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