Architetto e pittore di architetture e di decorazioni (Bologna 1620 - ivi 1692), scolaro di A. Mitelli; fu pittore di corte a Modena (dal 1647 circa) e dipinse, con B. Bianchi, nel Palazzo Ducale di quella città, nel Palazzo Estense di Sassuolo, nel palazzo Cassoli a Reggio, ecc.; a Bologna lavorò al portico della Madonna di S. Luca, alla chiesa del Corpus Domini, ecc ...
Leggi Tutto
MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] si conosce con certezza la serie in sedici fogli del 1676, le "vedute deliziose" realizzate per l'architetto GiovanniGiacomoMonti, stampate da Marco Antonio Fabri, conservate tra la Pinacoteca nazionale di Bologna e l'Albertina di Vienna (The ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] a cardinale prete di S. Martino ai Monti.
Il conclave del 1292-93, indetto in si apre un conflitto con i cardinali Giacomo e Pietro Colonna che si concretizza venne divisa ma, come narra il Vangelo di Giovanni (19, 23), estratta a sorte dai soldati ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] tema questo al quale si collegano da un lato la promozione di Monti di pietà e dall'altro una violenta campagna antiebraica che arriva a complessivo di 700 ducati, 500 per Giovanni da Capestrano e 200 per Giacomo. Ciò non impedì ai due frati ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] Giacomo di Maiorca erede nominale del suo Regno; intorno al 1361-62 si deve collocare la nascita del secondogenito, il futuro Giovanni magistero del Piemonte, III (1929), p. 352; G.M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 162, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] G., pare, sino a Roma (Giovanni Villani ne registra infatti il passaggio da e contrasse un mutuo con Oddone e Giacomo di Rivalba.
Forte del nuovo legame con XXX (1928), pp. 267-272; G.M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] che G. insieme con Antonio di Giacomo di Castellazzo di Peglio e Comolo di secondo i patti stabiliti un anno prima (Monti). Romanini (1964, pp. 292 s.) sottolineò dell'esistenza di un Giovanni, figlio di Giovanni. Questa lettura venne definitivamente ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] pontificato fu la nomina, nel settembre 1644, del cardinale GiovanniGiacomo Panciroli, già auditore alla nunziatura di Madrid, alla dei Farnese nei confronti di chi deteneva i luoghi di Monte basati sulle rendite di Castro e di Ronciglione non ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore GiovanniGiacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] (attorno al 1538) gli stucchi della cappella Massimo (distrutta) nella chiesa di Trinità dei Monti, e dal Vasari (VII, p. 423), che annota che nel 1537 GiovanniGiacomo raccomandò il D. al suo amico Sebastiano Luciani detto del Piombo a Roma, "acciò ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] cioè sul tema del 'ballo di Mantova'; Bologna, GiacomoMonti, 1667), dedicato al gonfaloniere di giustizia e agli Il favore degli dei di Sabadini nel «gran teatro»), nel S. Giovanni Grisostomo di Venezia (1690: Pirro e Demetrio di Tosi; 1691: L ...
Leggi Tutto
trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...