DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] dogi, infatti, il Sanuto nega ch'egli abbia accettato l'incarico, e precisa che al suo posto fu eletto GiovanniGarzoni. Il silenzio dei documenti ufficiali ci obbliga a riportare la testimonianza, senza consentirne la verifica. È certo, invece, che ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] pochi giorni dopo a Bologna e fu sepolto nell'arca di famiglia in S. Giacomo.
GiovanniGarzoni, letterato, dottore dello Studio, medico personale di Giovanni Bentivoglio, ne celebrò pochi giorni dopo la figura in un'orazione funebre, il cui testo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] V. Lazzarini, Antichi ordinamenti veneziani a tutela del lavoro dei garzoni, in Atti Ist. veneto, 1928-29; R. Cessi, prima metà del sec. XIV, Cuneo 1920; N. Caturegli, La signoria di Giovanni dell'Agnello in Pisa e in Lucca, Buti 1920. E, ancora, P. ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] modestia della somma accordata, la scelta dell'ambasciata non mancò di suscitare intrighi: il 16 marzo era stato eletto Giovanni de' Garzoni, il 25 la scelta cadeva invece su Roberto Morosini e il 7 settembre il senato scrisse a un terzo uomo ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] tintori si contrasse fino ai centoquarantasei iscritti, tra garzoni, lavoranti e maestri, alla fine del secolo. da: A.S.V., Inquisitori di Stato, b. 826, lettera di Giovanni Antonio Gazabin e compagni da Trieste del 29 giugno 1745 e lettera di ...
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famiglia
Giovanni B. Sgritta
Un gruppo unito da legami di sangue e affetto
Cos'è la famiglia? La domanda è banale, ma la risposta è tutt'altro che semplice. Di norma, è un gruppo di persone legate da [...] richiede molte braccia, e le famiglie si adeguavano mettendo al mondo più figli o aggregando altri parenti, domestici e garzoni (famigli) al nucleo originario. Un piccolo appezzamento di terreno, al contrario, offre risorse scarse e obbliga quindi il ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] 10 giugno viene nominato storiografo pubblico l'autorevole senatore Pietro Garzoni (1645-1735), il cui ruolo si rafforza nella misura Uffizio. Però nell'elenco figura Antonio Grandi pievano di S. Giovanni di Rialto, il quale, a suo tempo è stato tra ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] 1987, pp. 42-46 (pp. 11-56).
118. G. Cozzi, Note su Giovanni Tiepolo, pp. 133-149.
119. Ibid., pp. 123-124 e 147.
120. A.S.V., Compilazione leggi, b. 293, c. 210; Pietro Garzoni, Istoria della Repubblica di Venezia, Venezia 1712, p. 213; Francesco ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e dagli Austro-Russi. Con tutta probabilità ha letto Garzoni. E da lui ha appreso come, all'inizio Pietro, ibid., IV, Roma 1962, pp. 66-68 e Mario Gliozzi, Arduino, Giovanni, ibid., pp. 64-66.
46. Cit. in Michele Maylender, Storia delle accademie ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] ), c. 1v.
46. V. Bianchi, Istorica relazione, p. 162.
47. P. Garzoni, ΒάσανοϚ, cc. 18v, 72-73, 86 e 88.
48. Id., Diario del Senato di Antonio Nani, padre di Bernardo e di Giacomo e cognato di Giovanni Emo): cf. Lettres de Monsieur l'abbé Conti, c. 23 ...
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pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...
luminaria
luminària (ant. o region. luminara) s. f. [dal lat. tardo luminaria, pl. di lumĭnar o luminare: v. luminare1]. – 1. a. Illuminazione pubblica in occasione di qualche festa o ricorrenza: la l. di s. Giovanni. b. non com. Con senso...