Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] cura di M. Dorigatti, con la collaborazione di G. Stimato, Firenze, Olschki (1a ed. Ferrara, Giovanni Mazocchi, 1516).
Fortunio, GiovanniFrancesco (2001), Regole grammaticali della volgar lingua, a cura di B. Richardson, Roma - Padova, Antenore (1a ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] sparse" e il trionfo dell'eternità di Francesco Petrarca nei codici vaticani latini 3195 e . Russo, P. B. e la sua fortuna storica, in Belfagor, XIII (1958), pp. e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] : dalla poesia cortigiana alle Regole di Giovan FrancescoFortunio, da Marcantonio Sabellico ad Aldo Manuzio, da G. Radin, Torino 2011.
Su Luigi Russo:
Importanti i carteggi Luigi Russo-Giovanni Gentile, 1913-1942, a cura di R. Pertici, A. Resta, Pisa ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] Ercole I d'Este, dedicò al condottiero delle truppe veneziane Giovanni Emo, già governatore di Udine nel '78, una assumono una certa importanza i suoi rapporti con Giovan FrancescoFortunio, cui dovette essere maestro negli anni dell'insegnamento ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] di Baldassare Castiglione, Claudio Tolomei, Giovanni Muzzarelli, Fortunio Spira, oltre che suoi. Per quanto Princeton 1949, pp. 444-447; Id., The “Dialogo della musica” of messer Francesco Doni 1544, in Music & letters, XV (1934), pp. 244-253 ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] tra il C. e gli scrittori più o meno vincolati alla scuola poetica del Bembo: oltre il Beazzano, Giovanni Aurelio Augurelli, Gian FrancescoFortunio, Trifon Gabriele. Anche nel 1532 è attestata la sua presenza a Feltre, intento alla compera di un ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Boine, G. Lombardo-Radice e B. Mussolini, R. Serra e G. Fortunato, F.S. Nitti e L. Einaudi. Accanto alla Voce, presso i Giovanni, partecipa delle novità rinascimentali con Domenico di Bartolo e poi con F. di Giorgio. Legato a Piero della Francesca ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] 158) e contiene la dedica al «re cristianissimo» Francesco I. Inoltre la materia del I libro della vulgata (forse alle Regole del Fortunio, stampate nel 1516). In , in Opere di Baldassare Castiglione, Giovanni Della Casa, Benvenuto Cellini, a cura ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] comandata dall'arciduca Giovanni Nepomuceno d'Asburgo; C., autore di libretti d'opera: Doña Flor,Colomba,Fortunio e Cimbelino per N. van Westerhout, Fedora per U. Morgana per R. De Miero, Paolo e Francesca per L. Mancinelli.
Wagneriano convinto, il C ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] Accademia degli Opportuni. Ebbe un figlio, di nome Giovanni, che nel 1603 entrò nell'Accademia dei Cavalieri. amico, ora la virtù del padre Francesco, lodato e rimpianto dal viceré, i viceré; e tutta prospera e fortunata è la sorte di Palermo, fin ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...