CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] e il C., nella consueta veste di agente della compagnia di Piero, incaricò il 7aprile di quell'anno il mercante fiorentinoGiovanni dei Tornaquinci di contrarre quale procuratore una nuova convenzione con Iacopo IV nei riguardi delle magone di Pisa e ...
Leggi Tutto
BANDINI, Alessandro Giovanni
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 10 ott. 1498 da Pierantonio e da Maria Bonciani.
Spirito torbido e irrequieto fin dalla giovinezza, appena quindicenne aggredì nei [...] occasione il B. fu sfidato a duello in una pubblica via da un fiorentino, Giovanni Busini, che, a detta del Varchi (apostata, come è noto, del fuoruscitismo fiorentino), non era che un miserabile provocatore prezzolato dai suoi compagni d'esilio. Il ...
Leggi Tutto
BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] ai vari incarichi diplomatici già accennati, il B. condusse nel 1456 le trattative tra Siena e il mercante fiorentinoGiovanni della Casa per un prestito, senza interesse, da farsi alla Repubblica per il riacquisto del porto di Orbetello occupato ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] soprattutto nelle novelle, l’interprete poeticamente più maturo, F. Sacchetti, mentre altri novellieri di allora (ser GiovanniFiorentino, G. Sercambi) si limitano all’imitazione boccaccesca. Continua per tutto il secolo il fiorire delle laudi sacre ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] des Quattrocento, in Historische Zeitschrift, CCL (1990), pp. 4, 19, 23, 25 s.; G. Sapori, Matteo Geraldini e GiovanniFiorentino, in Dall'Albornoz all'età dei Borgia. Questioni di cultura figurativa nell'Umbria meridionale. Atti del Convegno, Amelia ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] G. Gozzi e poemi degli accademici granelleschi. Importanti pure le opere copiate dal Farsetti, fra cui il Pecorone di ser GiovanniFiorentino, con le "tre novelle diverse che non si trovano nello stampato" ricordate dal Borromeo nella sua Notizia de ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] Dolce che, per bocca dell’alter ego Aretino, ha buon gioco nello scardinare le certezze del letterato fiorentinoGiovanni Francesco Fabrini, portavoce delle tesi espresse da Vasari nella prima edizione delle Vite, e in particolare della superiorità ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] da un ridotto numero di codici (tra cui il II-IV. 402 della Bibl. naz. di Firenze di mano del fiorentinoGiovanni Pigli), delle Invectivae contra medicum del Petrarca latino, che si vuole ora far conoscere ad una più vasta cerchia di lettori ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] a Bibbiena (1432) e ad Anghiari (1437), dove fu cancelliere del vicario fiorentinoGiovanni di Pagolo Morelli. Nel frattempo, il 2 luglio 1430 aveva sposato Tedalda di Giovanni di Gisbertone d'Anghiari, che gli aveva portato 200 fiorini in dote; nel ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] di Bernardo Della Rena, impegnandosi a visitare il Santo Sepolcro. Il 4 marzo 1410 il pontefice Alessandro V dette commissione al canonico fiorentinoGiovanni Albizzi di esaminare il ricorso presentato dal G., insieme coi fratelli Bonaccio, Girolamo ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...