La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] proprio moto. In realtà, questa soluzione era stata anticipata intorno alla metà del VI sec. dal commentatore greco GiovanniFilopono, il quale aveva ritenuto inverosimile che il mezzo agisse, anziché come resistenza al moto del proietto, come forza ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] -565) non conobbe alcuna importante realizzazione in campo astronomico, salvo il Trattato sull'astrolabio (560 ca.) di GiovanniFilopono, redatto ad Alessandria d'Egitto. Dell'inizio del VII sec. è la prima opera astronomica bizantina, il Commentario ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] è certo è che l'applicazione della proiezione stereografica nell'astrolabio propriamente detto ‒ sul quale abbiamo testi in greco (GiovanniFilopono, metà del VI sec.), in siriaco (Severo Sebokht, VII sec.) e naturalmente in arabo ‒ si sviluppò nel ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] serie di conferenze che presupponevano qualche abilità nello svolgimento di calcoli astronomici; circa nello stesso periodo GiovanniFilopono compose un autorevole trattato sull’astrolabio basato su quello di Teone. Anche Simplicio, il maggior rivale ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] dibattiti le cui conseguenze per la storia del Vicino Oriente cristiano sono ben note. Si è giustamente notato che GiovanniFilopono, il commentatore di Aristotele presso la Scuola di Alessandria nel VI sec., con il saggio intitolato L'arbitro o ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] (633-708) occupa una posizione di preminenza. La sua opera, infatti, è paragonabile per apparato scientifico a quella di GiovanniFilopono (m. 567 ca.), il maestro neoplatonico di Alessandria. L'intento di Giacomo fu quello di dare ai compatrioti una ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] solo astrolabio bizantino, esiste una ricca tradizione bizantina su tale strumento (16 trattati conservati, che spaziano da quello di GiovanniFilopono del VI sec. a quello di Sgouros del XV sec.). Dato lo stato attuale delle ricerche, individuare la ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] alessandrino, compilato nel 375. Il trattato di Teone è anche la fonte di un'opera dello stesso genere compilata da GiovanniFilopono (m. 567 ca.), notevolmente inferiore rispetto a quella di Severo.
Siamo inoltre in possesso di un'opera di Sebokht ...
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