(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] 24 aprile 1547), più che battaglia, sterminio di un esercito in fuga, decise della guerra: l'ernestino elettore di Sassonia, GiovanniFederico, cadde e rimase per anni prigioniero, perdette l'elettorato e ai figli, col titolo di duchi, poté dare solo ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] dell'ambasciatore inglese a Roma, e insieme tramite Baldassarre Altieri (che curava gli interessi dei principi tedeschi GiovanniFederico di Sassonia e Filippo d'Assia, oltre alla segreteria dell'ambasciatore inglese Sir Edmond Harvel in Venezia ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da GiovanniFederico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] del diritto canonico addottorandosi il 20 nov. 1445 presso lo Studio padovano (fra i suoi esaminatori vi fu il fratello Federico, già allora affermato professore) e il 22 dello stesso mese ricevette le insegne di doctor decretorum da Antonio Roselli ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] papa bandì la crociata contro i Visconti e si accostò a Federico per averne aiuto. Ma il Bavaro fece prigioniero costui (28 eresia, fece proprie le teorie di Marsilio da Padova e di Giovanni di Jandun, che, quasi annullando l'autorità del pontefice e ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 'erede al trono Ladislao era sotto la tutela di suo zio Federico III.
Nei mesi di agosto e di settembre G. era in propaganda (cfr. anche Pratesi) in favore dell'ascesa agli altari di Giovanni. Questa, già a buon punto sotto il pontificato di Leone X, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] pontefice, eletto all'età di 72 anni, prese il nome di Giovanni XXII e si insediò rapidamente ad Avignone.
L'avvio del suo pontificato tra marzo e aprile del 1317 chiese al re di Sicilia Federico III d'Aragona e ai prelati di Sicilia di consegnare i ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] 'aprile del 1324 di Cino da Pistoia. Favorevoli anche le vicende familiari. I figli Bonincontro e Federico e il figlio adottivo Giovanni Calderini, tutti dottori, si avviavano a seguire le orme del padre nello Studio cittadino. I figli illegittimi ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] diaconato (8 apr. 1452; ibid.). Sempre nel 1452 dovette recitare, in occasione della venuta in città dell'imperatore Federico III, una pubblica orazione, come segnalato dal Kristeller. Noto per la sua fervente religiosità e per la generosità verso ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] nazionale poteva ormai aspirare a esser materia di questa. Carlo Federico Eichhorn diede fondamento, tra il 1808 e il 1823, alla (così a es. Aquilino Giulio Cäsar: 1720-92; Giovanni Giorgio Schlör: 1722-83; Francesco Stefano Rautenstrauch: 1734-85 ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] l'altro dovevano far ricorso al tribunale arbitrale di Roma.
Tra i federati italici una posizione speciale ebbero le città latine.
Per il trattato Cassiano (Firenze 1582) e infine quello di Giovanni Bellucci (Nuova invenzione di fabbricare fortezze ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...