ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] dell'A. a Dresda risale al 1650 presso la corte dell'elettorediSassoniaGiovanni Giorgio I (la notizia data dal Fürstenau di un precedente servizio presso il margravio Cristiano Ernesto di Brandemburgo-Bayreuth sembra infondata), e nel 1651 egli è ...
Leggi Tutto
DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] e mezzo fin quando poté essere scambiato con un pascià caduto prigioniero dell'elettorediSassonia. Giovanni Battista si stabilì dapprima a Vienna, ove lo zio risiedeva in qualità di nunzio presso la corte imperiale e, quando nel corso del conflitto ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] conclave per la scelta del successore.
L'elezione diGiovanni de' Medici (11 marzo) ebbe un'importanza decisiva di Lutero. Ma la politica antiasburgica di Leone X, che lo portò a indirizzare le sue simpatie verso l'elettorediSassonia e ad usare di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] simpatie pontificie per la candidatura dell'elettorediSassonia e re di Polonia Federico Augusto, mentre la parte siècle, Paris 1960, passim e in E. Cochrane, Giovanni Lami e la storia ecclesiastica ai tempi di B. XIV, in Arch. stor. ital., CXXIII ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] l'influente amico dell'elettorediSassonia, conte Camillo Marcolini, ed il cappellano di corte, l'ex gesuita 1962), pp. 68 ss.; G. Macchia, Gli oscuri antenati del Don Giovannidi Mozart e D.,in La scuola dei sentimenti, Caltanissetta-Roma 1963, pp. ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] l’inverno del 1694-95 a Vienna, accanto all’elettorediSassonia, e futuro re di Polonia, Federico Augusto, ai cui ordini era sottoposto (Roma 1714), che, come risulta da una lettera diGiovanni Maria Lancisi a Vallisneri (cfr. Roncetti), fu stampata ...
Leggi Tutto
MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] di parte della collezione Chigi ad Augusto il Forte, principe elettorediSassonia, avvenuta nel 1728.
Il piccolo bronzo nella collezione di il gruppo con il Battesimo di Cristo, «un san Giovanni picolo di marmo … un Cavallino di cera con la figura», ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] , al giovane elettorediSassonia, Federico Augusto II, così ringraziato del consistente apporto di uomini da lui Loredan -, di cui ben 45 trascorsi gloriosamente sui campi di battaglia". Le esequie, officiate dal nunzio Giovanni Antonio Davia, ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] Lutero. Anche in quest'occasione ebbe frequenti contatti con il principe elettorediSassonia. Nonostante il fallimento della Dieta, Adriano VI, al quale lo legava una comunità di interessi, soprattutto per quel che riguardava la riforma del clero ...
Leggi Tutto
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] il comando dell’elettorediSassonia Federico Augusto I, che fu affiancato da Eugenio. Salito al trono di Polonia, Federico con il pittore Giovanni Saglier. Nelle Fiandre e nei Paesi Bassi, da dove proveniva il prezioso nucleo di pittura fiamminga ...
Leggi Tutto