NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] penisola.
Nella primavera del 541 Narsete ebbe, assieme al comes excubitorum Marcello, il compito di tendere un tranello al prefetto del pretorio GiovannidiCappadocia, sospettato di tramare contro l’imperatore e, tra settembre 541 e settembre 542 ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] ) su richiesta del collega e amico Giovanni Battista Volpi. Morgagni lasciò inoltre numerosi Weber, Areteo diCappadocia. Interpretazioni e aspetti della formazione anatomo-patologica del M., Firenze 1996; N. Delle Noci, I consulti oculistici di G.B. ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] Giuseppe, che divenne intagliatore e soldato del corpo di guardia ducale, Giovanna (nata nel 1669) e Antonia Maria (morta a chiave’ a personaggi della corte (Archelao re diCappadocia, 1722). Di non minore interesse fu la produzione dei componimenti ...
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SPINOLA, Giorgio
Giampiero Brunelli
SPINOLA, Giorgio. – Nacque a Genova il 3 giugno 1667 da Cristoforo e da Ersilia Centurione, figlia del doge Giovanni Battista. Fu battezzato il 5, cosa che ha tratto [...] giugno 1711 Spinola fu creato arcivescovo in partibus di Cesarea diCappadocia, venendo consacrato il 7 giugno dal cardinale segretario di stato Fabrizio Paolucci, nella chiesa dello stesso complesso di S. Spirito in Sassia. Nel luglio successivo, in ...
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GARIOPONTO (Guarimpot, Guarimpotus, Guaripotus, Raimpotus, Warimbod, Warnipontus)
Paolo Cherubini
La sua esistenza e la sua attività possono essere verosimilmente collocate tra l'ultimo quarto del X [...] morto, perché suo figlio Giovanni si dichiara quondam Guaripoti all'atto di ottenere dalla chiesa di S. Massimo l'uso di un mulino sul fiume , il cretese Andromaco, Dioscoride di Cilicia, Areteo diCappadocia; totalmente assente risulta invece la ...
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ENRICO di Tedice
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di E., che fu attivo intorno alla metà del sec. XIII. Nominato tra i testimoni di un atto arcivescovile del 1254 (Tanfani Centofanti, [...] espressionistiche della pittura di alcune regioni dell'impero bizantino quali Serbia o Cappadocia, (Longhi, XIV (1914), pp. 225 s., 228; P. Bacci, IlCamposanto di Pisa non è diGiovannidi Nicola Pisano Pisa 1918, pp. 11-22; O. Sirén, Toskanische ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] cardinale Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e grande elemosiniere di Maria de' Medici, gli ottenne la carica di primo elemosiniere della regina e, inviato nel 1615 alla corte pontificia, lo fece nominare vescovo in partibus di Cesarea diCappadocia ...
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ADRAMITTENO, Manuel
Domenico Musti
Incerti sono molti dati relativi a questo greco, vissuto nella seconda metà del sec. XV; lo stesso cognome ricorre in forme diverse, ᾿Αδραμυττηνός, ᾿Αδραμυττινός, [...] (cfr. lettera a Manuel diCappadocia, Legrand, pp. 353 ss.).
Oltre agli scritti sin qui menzionati, si ricordano alcune note su Hermes Trismegistos, da collegarsi probabilmente con gli interessi giovanili diGiovanni Fico della Mirandola, inni alla ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] B. IV si manteneva coerente al suo atteggiamento di formosiano ed alla linea di condotta diGiovanni IX; dall'altro, che l'idea del profugo di Amasea in Cappadocia, Malaceno, che andava girando per procurarsi il denaro necessario al riscatto di ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] di un Padre della Chiesa; scelse quello di Dionigi di Alessandria, per la sua azione di pacificazione fra la Chiesa di Roma e quella della Cappadocia dal consigliere di Stato Michelangelo Tonello e con la discreta mediazione diGiovanni Bosco, si ...
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