GIOVANNIdiBonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] G.; un altro codice, il Barb. lat. 3989, riporta la canzone sotto il nome GiovannidiBonandrea. Questo componimento poetico, non certo eccelso dal punto di vista contenutistico e stilistico, presenta però una grande importanza in quanto è il primo ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] non solemnium nec industrium informator", di coordinatore pertanto dei lavori di Cancelleria e di vigilanza e di "insegnamento di carattere letterario per i cancellieri transitori" (Casini, p. 150). Morto GiovannidiBonandrea, il 26 luglio 1321 ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] statuti d. Univ. bolognese dei giuristi, in Studi e mem. per la storia d. Univ. di Bologna, V, Modena 1920, pp. 14, 18, 43; G. Zaccagnini, GiovannidiBonandrea..., ibid., V, Modena 1920, p. 170; F. Filippini, L'esodo degli studenti..., ibid., VI ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] lett. del sec. XIV, in Giorn. stor. della lett. ital., LXVI (1915), pp. 323-328; Id., GiovannidiBonandrea dettatore e rimatore…, in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, s. 1, V (1920), pp. 163-165 e 195-196; Id., Le epistole in latino ...
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TOMMASINO di Armannino
Armando Antonelli
TOMMASINO (Tommaso) di Armannino (Armannini). – Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1240, da Petrizolo di Armannino, già morto nel 1259, e da una Tommasina; [...] una teoria sulla punteggiatura (diversa da quella già in voga a Bologna all’epoca di Tommasino, propugnata dal contemporaneo dettatore GiovannidiBonandrea), che anticipa quella adottata poi sul cadere del secolo XIV in molte scuole della penisola ...
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SUPERANZIO (Esuperantius) da Cingoli
Orazio Condorelli
Giurista e vescovo operante fra il secondo e il quarto decennio del Trecento, le sue attività sono documentate nel ventennio tra il 1317, quando [...] condannati.
La lista dei giureconsulti comprende personaggi molto noti, alcuni di prima grandezza: accanto a Superanzio troviamo i canonisti Uberto da Cesena, Bonandrea e Giovanni d’Andrea, e i civilisti Pietro dei Cerniti e Iacopo Bottrigari ...
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