DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Sacra Real Cesarea Maestà della Regina d'Ungheria e Boemia....
Incerto, anche se piuttosto circostanziato (e confermato che avrebbe portato sulle scene per la prima volta il Don Giovannidi Mozart.
Fama e successo che accompagnarono il D. - in ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] di violinista sono documentati nel 1688 e 1692, e di violoncellista nel 1693. è probabile, ma non dimostrato, che egli sia stato allievo diGiovanni Legrenzi, vicemaestro didi Carlo VI a re diBoemia, la rappresentazione all'aperto di Costanza ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] regina de' Palmirent' su libretto di Antonio Marchi, eseguita al teatro di SS. Giovanni e Paolo, ha inizio quella attività 1696); Tigrane re d'Armenia (1697); Princislao primo re diBoemia (1697); L'ingratitudine castigata (1698); Diomede punito da ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] camera dell'imperatrice e, lasciata Mantova, si trasferì alla corte di Vienna, rimanendovi probabilmente dal 1626 al 1629. Nel 1627, per celebrare il ritorno di Ferdinando sul trono diBoemia, si recò a Praga al seguito della corte e si presume che ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo diGiovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] pièce storica che si svolge nella Boemia del Seicento, tratta da Les Danicheff di Alessandro Dumas figlio e Pierre de e luminoso molto trattiene dell'amore per l'alta montagna diGiovanni Segantini, vivificato da pezzi lirici (il preludio al terzo ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] al teatro Alfieri di Torino apparve nel Don Giovannidi Mozart e in Cenerentola di Rossini, poi nel 1818 ancora ne Le nozze di Figaro al teatro e in Boemia, nel 1822 fu nominato insegnante di canto a Ratisbona, e poi al conservatorio di Praga, ove ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] tra il '75 e l'87, egli diede quattro testi a Giovanni Legrenzi, un musicista del quale non molto è rimasto ma tra i due libretti (Tigrane re d'Armenia, 1697; Primislao primo re diBoemia, 1697, rappresentato nel 1698, e, ancora pubblicato nel 1701 e ...
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GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] contratto datato 8 luglio 1791 gli venne affidato il compito di organizzare, per il 6 settembre, la rappresentazione di una nuova opera per l'incoronazione dell'imperatore Leopoldo II a re diBoemia. Il 9 luglio, il giorno dopo la firma del contratto ...
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BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovannidi Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] Silvani) nel Teatro Novissimo del conte A. Spork, esibendosi poi sulle scene di Karlsbad e probabilmente di altri centri della Boemia. Nel 1725 fu di nuovo a Venezia: un anonimo resocontista dell'epoca (citato dal Giazotto) dà notizia, infatti, dell ...
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DE FOSSIS, Pietro (Pietro de Cà Fossis, Fossa, de la Fossa, Pierre de Fossis)
Roberto Grisley
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, attivo in Italia dopo il 1480; si ritiene [...] le magistrature veneziane come compositore musicando i versi che Giovanni Armonio (organista in S. Marco dal 1516 al 1552 e rimatore) scrisse in occasione della visita di Anna di Foix regina diBoemia e d'Ungheria. Nel 1525 si ammalò gravemente ed ...
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