Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e dall’ordinariato militare. La più antica comunità cristiana non cattolica indigena in I. è costituita di Antonello, Bartolomeo della prima fase diGiovanni Bellini, e di Mantegna), interprete massimo di questo momento dell’arte veneta fu Giovanni ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ma egli è l'interprete di tutti i cristiani, perché tutti mormorano o Giovanni XXII, il nemico dei ghibellini; e per meglio indurlo all'opera, stimolandone la gelosia di mestiere, il Visconti avrebbe detto: "Sappi, Bartolomeo, che per questo affare di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] cristiana invocata di insegnamento (p. 83). Prima di Gundisalvi, Thierry di Chartres aveva incluso nell'Eptatheucon tutto l'Organon di Aristotele con esclusione degli Analitici secondi, mentre GiovannididiBartolomeo Anglico si compone di ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] di un prete, cappellano e precettore di casa Boiardo, Bartolomeo da Prato (lett. 5), e di per cura di Pietro Giovannidi S. Lorenzo (Arch. di Stato di Modena, Rettori di Reggio, busta (II, 15-20). Ma i cristiani sono sconfitti perché Orlando si ritira ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 'interessamento diBartolomeo Corsini, nipote del papa, di Prospero G. L. Berti, G. Cadonici, A. Capobianco, S. M. Di Blasi, G. DiGiovanni, B. Intieri, L. Mehus, L. Mingarelli, il Muratori, D Congregazione della Dottrina Cristiana in Firenze (Roma ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] IV Bartolomeo Roverella cercarono di aiutarlo, ma senza grandi risultati. L'appoggio decisivo, a quel che sembra, gli venne invece da casa Medici nel 1445. Nel novembre di quell'anno il D. era a Roma con una pressante raccomandazione diGiovannidi ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] che è «onore e decoro non solo di tutta Italia, ma di tutta la Cristianità». La città più giusta, più salda, diBartolomeo Gamba, assieme ad un'altra diGiovanni Sagredo, a Venezia nel 1833) Antonio Correr. «Che confusione», insiste, «sia questa di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] di Lilla, Nicola Trivet, Ugo di San Caro, Giovannidi con l'opera del francescano Bartolomeo da Bologna, dipendente, MELLONE, De Causis , in ED, II, pp. 327-9.
[60] Cfr. M. CRISTIANI, Dionigi l'Areopagita (Pseudo), in ED, II, pp. 460-2.
[61] Cfr. pp. ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] il grande traditore della cristianità, contro la quale Bartolomeodi Neocastro, Historia Sicula, a cura di G. Paladino, in R.I.S.2, XIII, 3, 1921-1922.
Riccardo di San Germano, Chronica, a cura di C.A. Garufi, ibid., VII, 2, 1936-1938.
Giovannidi ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] Giovanni Bottari, tutti, seppure non raggiunsero che di rado l'acribia di un Vincenzo Borghini, fecero opera durevole. Le raccolte didi Gaetano Poggiali e diBartolomeo Gamba, valsero le liste di prevenuti, e a quei cristiani che, meno intinti della ...
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