GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] quello stesso periodo - Giovanni Vydenast (che era anche bidello all'Università di Perugia) e Giovanni da Augusta.
La produzione [GW], 3582) - in 291 fogli - diBartolo da Sassoferrato; dell'opera - di 331 fogli - Super titulo de appellationibus et ...
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GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio diGiovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] 1504; Novella super III IIII et V Decretalium diGiovanni d'Andrea, 1504; Consilia iuridica di Pietro d'Ancarano, 1504; Commentaria super Institutionibus di Jacques de Révigny (opera attribuita anche a Bartolo da Sassoferrato) e, infine, il Tractatus ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] IGI, 5433); contemporaneamente fu in grado di immettere sul mercato anche le letture diBartolo da Sassoferrato su quegli stessi testi ( collaborazione con i domenicani del convento dei Ss. Giovanni e Paolo per la pubblicazione della prima parte della ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] e a lungo termine come l'edizione dei commenti diBartolo da Sassoferrato al Corpus iuris. Collaborò nel 1481 , Milano 1971, pp. 91 s.; N. Pozza, L'editoria veneziana da Giovanni da Spira ad Aldo Manuzio, in La stampa degli incunaboli..., cit., pp. ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] sono quelli di Bartolomeo Particini, Giovannidi Nato del "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, committente di molte fra le opere stampate, Bartolo o Bartolomeo di Domenico, Zanobi di Mariano, Gherardo e Monte diGiovanni, ser Francesco di Piero di S ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] 'opera diGiovanni Mattia Tiberino, De puero Simone (IGI, 9651). Era, questo, un testo di grande diBartolo Lucano (IGI, 5807 A), assegnata al 1476. Alcuni repertori di incunaboli (Burger, p. 46) attribuiscono a G. la stampa di un'opera diBartolodi ...
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PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] tre fra le prime edizioni perugine, impresse entro il 20 ottobre 1472 e attribuibili a Pietro e a Giovannidi Niccolò da Bamberga: si tratta diBartolo da Sassoferrato, Super prima parte digesti veteris (I.G.I., n. 1349; ISTC (Incunabula Short Title ...
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PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] a Padova e Venezia. Nel 1476 concluse un’edizione diBartolo da Sassoferrato, Super tribus ultimis libris codicis (I.G Nuovi documenti sull’introduzione della stampa a Verona e sulla compagnia diGiovanni da Colonia, in La bibliofilia, CVI (2004), pp. ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] ), che aveva sposato l’altra figlia di Della Fontana, Isabeta. Gli affari di Paganini sembrano procedere insieme a quelli diGiovanni Bartolomeo, che fu il primo esponente in terra veneta di una dinastia di mercanti e stampatori attivi nel corso del ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] in Corpus iuris civilis cum notis variorum del giurista Bartolo da Sassoferrato, ristampati poi più volte, si affidò De Franceschi per una nuova stampa delle Historie del mondo diGiovanni Tarcagnota; il G. lamentò poi più volte l'inadempienza ...
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ipernazionalista
agg. Che esaspera concezioni e posizioni nazionalistiche. ◆ L’avanzata dell’estrema destra ha stravolto il quadro storico-politico della Francia contemporanea, segnando una sconfitta senza precedenti per la sinistra democratica....