PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] (Biondi, Loredano, Bisaccioni, Belli, Brusoni iniziale), e di altri romanzieri italiani (evidenti gli influssi del primo Calloandro diGiovanniAmbrogio Marini o del Principe Altomiro di Poliziano Mancini). L’ambientazione storica è ripresa dall ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] di un'itineranza e di un profilo di podestà ricostruiti in controluce sui riscontri offerti dal trattato diGiovanni. Di , 703, 709, 712 s., 716, 719; Q. Skinner, Ambrogio Lorenzetti: the artist as political philosopher, in Proceedings of the British ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] II, Torino 1986, pp. 169-175; C. Somigli - T. Bargellini, Ambrogio Traversari monaco camaldolese, Bologna 1986, pp. 50-53; C. Mésoniat, Poetica theologica. La "Lucula noctis" diGiovanni Dominici e le dispute letterarie tra '300 e '400, Roma 1984, pp ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 'uso nelle scuole, come quella diGiovanni Vinsauf e diGiovannidi Garlandia, senza parlare delle Summae abbellimenti interni, per opera dell'architetto Ambrogio Annoni, e l'aggiunta, dietro al tempietto, di una torricella dove fu collocata la ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] alla basilica di S. Ambrogio, allora al limite estremo della città; mentre nel 1359 si trasferì vicino al monastero benedettino di S. Simpliciano.
Il suo ruolo nel seguito dell’arcivescovo Giovanni fu, da subito, carico di incombenze diplomatiche ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] moglie, che avrebbe sposato nel 1444, in una figlia diAmbrogiodi Negro da Salerno, dalla quale avrebbe avuto un figlio, Giovanni. Il Mazzini ritiene che possa essere figlio del F. un "Mario di Fatio da Gienova" che nel 1460 compare fra i componenti ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita diAmbrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] ma la sua adesione al manifesto degli intellettuali antifascisti del 1925 (che aveva firmato su richiesta diGiovanni Amendola e A. Tilgher) le precludeva quella e altre vie di lavoro, a maggior ragione quando ebbe a subire l'arresto e il fermo (una ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] esempio dello zio paterno Gabriele, monaco camaldolese e allievo diAmbrogio Traversari, che il L. si indirizzò verso le umanista napoletano e bibliotecario presso la corte aragonese, Giovanni Brancati, di rivederla e correggerla.
Alla metà del 1485 ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] seconda famiglia e fu fra i suoi tavoli che nacque, per cura diAmbrogio Borsani, Delirio amoroso (Genova 1989).
Sul fronte della poesia le venne comunque in aiuto Giovanni Raboni dapprima curando nel 1988 Testamento, un’importante antologia per l ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] del 524-525, e alla carica di "comes rerum privatarum", già ricoperta da Ambrogio, fece nominare da Atalarico Aratore ( tra le testimonianze numerose dei lettori di questo secolo èemblematica quella diGiovannidi Fulda: "Virgilius paleas, frumentum, ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...