ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] L'opuscolo provocò, nello stesso anno, l'Antapologia adversus Aurelii Albucii defensionem pro A.A., di Nicola Duchemin, stampato a Parigi con una prefazione diGiovanni Calvino, uno dei tanti illustri uditori dell'A, a Bourges. Nel 1530, senza la sua ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] alleggeriti di un terzo. Di concerto con il vescovo di Ferrara, Giovanni Tavelli, fu poi edificato, a partire dal 1444, l'ospedale di S. nomi più importanti, Pier Candido Decembrio, Ambrogio Traversari, Lorenzo Valla, Poggio Bracciolini, Francesco ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli diGiovannidi Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] elesse Baldassarre Cossa, che fu papa col nome diGiovanni XXIII. Nell'I. il papa riponeva ampia di 200 fiorini d'oro sui redditi del vescovado di Cremona e il 14 aprile successivo ordinò ai vescovi di Pavia e di Novara e all'abate di S. Ambrogiodi ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] un ulteriore quinquennio in data 15 genn. 1450. Il 2 maggio 1456 Ludovico di Savoia, nell'occuparsi dei salari di Luchino da Genova, Giovannidi Mombaruzzo e Ambrogio da Vignate, professori dello Studio torinese da anni, riconfermava semplicemente le ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] di Torino, di S. Salvatore di Lodè in Francia, di Faya di Bordeaux, di S. Ambrogio milanese, di S. Tommaso di Ascoli Piceno e di S. Giovannidi Bagnacavallo. L’aumento dei redditi gli consentì di partecipare al processo di rinnovamento urbanistico di ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] celebrativi del dogato paterno) e di una cappella nella chiesa gesuitica di S. Ambrogio, che utilizzò come sepolcro per il cugino Giovanni Battista (figlio del doge in carica) e un altro lontano cugino, Giovannidi Giacomo fu Giovanni (che sarebbe ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] diAmbrogio Spinola, che gli diede numerosi figli tra i quali Stefano, Anna (sposa a Vincenzo Squarciafico), Domenico, Cecilia (sposa a G. B. Spinola) e Virginia. Morta Lelia nel 1593, sposò Ersilia figlia di Cattaneo de Marini, da cui ebbe Giovanni ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovannidi Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] che si tenne in Borgo San Sepolcro, il cardinale protettore dell'Ordine, Giovanni Cervantes, e fu ospitato a Firenze nel monastero di S.Maria degli Angeli da Ambrogio Traversari, futuro priore generale dei camaldolesi, al quale fu legato da amicizia ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio diGiovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] e dell'Ostiense, oltreché di Girolamo, diAmbrogio, di Agostino e di Tommaso d'Aquino, per condannare rifà alle concezioni aristoteliche, il denaro altro non è che un mezzo di scambio e quindi per sua natura non può produrre frutti. Nel caso ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] fu da Giovanni XXII creato abate del monastero benedettino di S. Cipriano, sito nell'isola di Murano, il di diritto canonico, fu promotore all'esame diAmbrogio Vitali, monaco benedettino di S. Bassiano di Lodi.
Il 10 giugno 1351 fu eletto vescovo di ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...