Danza Mussolini, danza il comunismoCantavano «noi siamo i turchi di domani»: lo dicevano in tedesco perché era una citazione, ma loro erano italiani, anzi emiliani, «[i] ragazzi di Berlino con sangue emiliano», [...] alla linea, Giovanni Lindo Ferretti diceva di preferire il silenzio alle parole:sento una grossa necessità di febbraio, nella quale le dichiarazioni di Meloni in difesa delle forze dell’ordine venivano montate insieme ai brani Curami, Noia e ...
Leggi Tutto
Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] mele), malattie (l’epilessia fu detta male di S. Giovanni), ordini religiosi come quello degli attuali cavalieri di Malta, geografici cfr. DEI e TLIO) e l’omonimo ʻgrosso campanello di cui i presidenti della Camera dei deputati e del Senato si servono ...
Leggi Tutto
AA.VV.«Fermenti»LIII, 256, 2023 La rivista letteraria e di varia cultura «Fermenti» ‒ fondata e diretta da Velio Carratoni, scrittore e presidente della Fondazione «Marino Piazzolla» ‒ è giunta al cinquantreesimo [...] dello stesso Piazzolla) e di firme (ne citiamo solo alcune in ordine alfabetico: Alberto Artosi, Giovanni tanti frutti maturi e saporiti qui intorno. Gió, prendi quella susina bella grossa che sta per cadere, forza, sbrìgati, io ne prenderò altre a ...
Leggi Tutto
Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] segnala accanto al valore di «donna di grossa corporatura» nel senese, giustificando l’espansione semantica Iacopo da Varagine ricorda la figura della pia Drusiana, che in virtù della sua fede viene resuscitata da S. Giovanni, tornato a Efeso dopo l’ ...
Leggi Tutto
L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] delle monete sono stati molto spesso ricavati dai tipi esibiti, dal disegno principale o anche da un semplice dettaglio (nella seconda metà del Trecento, i milanesi ribattezzarono pegioni alcuni grossi trecentesca Cronica di Giovanni Villani: «a più ...
Leggi Tutto
Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] formaggi di origine svizzera emmental (dal nome della valle [Tal] del fiume Grosse Emme, dove è fiorente la produzione casearia per dedicazione (johannite, che richiama il nome dell’arciduca Giovanni d’Austria-Lorena [Johann von Österreich, [1782 ...
Leggi Tutto
L’imposizione e la più o meno approfondita spiegazione dei soprannomi, o nomignoli per Giovanni Verga e ingiurie per Leonardo Sciascia (Pirandello usa invece sovente la locuzione X inteso Y) costituiscono [...] di lei Maddalena: «[...] dice che così piccolo, con la testa grossa e gli occhi a fior di pelle, sembri un bruco... insomma, terra di consunzione che è la Rocca dei tisici narrata in Diceria dell’untore, il medico è sempre il Gran Magro, o più ...
Leggi Tutto
campanone
campanóne s. m. [accr. di campana1]. – 1. Campana grossa; in generale, la campana maggiore di ogni campanile: il c. del duomo; il suono grave del c. di San Giovanni (Verga). 2. Grosso mortaio con bocca a campana, che risale all’epoca...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti in vari punti della sua Cronaca. Era figlio...
DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da lui ricoperte prima del 1364, quando venne...