FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] con ricercatori locali o umanisti del continente, come A. Minturno, - al quale si rivolse con la mediazione del viceré GiovannideVega. Si può dire perciò che tutta la vita del F. sia stata finalizzata alla preparazione dei materiali e alla stesura ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] il C. ebbe incarico dal Senato di recarsi a Siracusa per trattare, a nome della città, con il viceré don GiovannideVega intorno ad alcuni contestati privilegi; nel 1549 fu chiamato a sostituire Antonio da Vinci, nominato ad altro ufficio, quale ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] Maremma (Ibid., 128, cc. 40r, 43v).
Nel febbraio del 1546 fu mandato di nuovo a Roma presso l'oratore cesareo don GiovannideVega. Il suo compito non era dei più facili: doveva, infatti, convincere l'ambasciatore e, attraverso di lui, Carlo V, della ...
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BIVONA, Pietro de Luna e Salviati duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltabellotta, da Sigismondo e da Aloisia Salviati-Medici, intorno al 1520. Ai primi di agosto del 1529 seguì con la madre il padre [...] politica isolana si poteva considerare ormai compiuto.
Alla fine del luglio 1552 il B. sposò la figlia di GiovannideVega, viceré di Sicilia, Isabella. Tale parentela influì favorevolmente sull'ulteriore sviluppo del programma di reintegrazione del ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] , si dedicarono agli studi umanistici e coltivarono la poesia latina. Dopo la seconda, discussa, vittoria riportata dal viceré GiovannideVega sui Turchi in terra africana, il C., nel settembre del '50, ebbe occasione di conoscere e frequentare un ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] introdotta in Sicilia dal vicerè don GiovannideVega nel 1548per contrapporla all'Inquisizione, La Riforma religiosa,ibid., XI, (1916), pp. 324 s.; F. San Martino de Spucches, La storta dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, I, Palermo 1924, ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] gli attivi interventi di Cosimo I de' Medici presso il cardinale Juan Alvárez de Toledo, commissario del S. Uffizio, presso il cardinale Giovanni Salviati e presso l'ambasciatore imperiale a Roma Juan deVega. Alla rapida interruzione del processo ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] quegli anni. È del 1653 la Theologia mariana di Cristoval deVega, dov'è affermata la permanenza di un elemento di Maria .
Trovò estimatori tra i medici pratici, qual era Giovanni Kueffer, archiatra di molti principi tedeschi; ma incontrò fierissime ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] nella quale, in aperta polemica col teatro barocco di Lope deVega e Calderón, elaborava un tema biblico secondo i più oltre ad alcuni importanti personaggi della diaspora gesuitica come Giovanni Andrés ed Esteban Arteaga, va ricordato infine il ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] febbraio del 1494 fosse stato inviato Garcilaso de la Vega) poteva minacciosamente dichiarare che i re .
Frattanto, a Roma, era morto Giulio II e gli era succeduto Giovannide' Medici. Non essendo riuscito a farsi ammettere al conclave, nonostante le ...
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