Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 38 (1990)
DELORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] d'inchiesta ministeriale presieduta dal gen. Beolchini) R. Trionfera, Sifar affair, Roma 1968. Ampia la ricostruzione fornita da G. De Lutiis, Storia dei servizi segreti in Italia, Roma, 1984; A. Viviani, Servizi segreti italiani, Roma 1986. Si veda ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] tra l’altro morto nel 1958 Pio XII e salito al soglio Giovanni XXIII. Moro si proponeva intanto di rinsaldare l’unità della DC, col solo’ (ideato dal generale dei Carabinieri GiovanniDeLorenzo, prevedeva il tempestivo intervento dell’Arma, prima ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] militare dei carabinieri nell’ambito del cosiddetto Piano Solo, che avrebbe coinvolto il generale dei carabinieri GiovannideLorenzo, fino al 1962 capo del Servizio informazioni forze armate (Sifar), e Antonio Segni, presidente della Repubblica ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] ’Astrolabio di una serie di interventi giornalistici che fecero da battistrada alle indagini sul caso del generale GiovanniDeLorenzo pubblicate successivamente da Eugenio Scalfari e Lino Jannuzzi sull’Espresso.
Gli anni successivi si svolsero all ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] , e il presidente del Senato, Cesare Merzagora. Il ‘rumor di sciabole’, provocato dal coinvolgimento segreto del generale GiovanniDeLorenzo, capo del SIFAR, ebbe un effetto deleterio sull’immagine di Pacciardi. Ministro degli Interni in pectore di ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] exemplo di buona et laudabile vita» (Firenze 10 aprile 1489, in Lorenzode’ Medici, Lettere, XV, a cura di L. Böninger, 2010, Giulio II e i due cardinali al suo fianco quelli di Giovannide’ Medici e di Farnese. Testimonianza della fiducia papale la ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata DeLorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] tenuto nel 1834 con il giovane esule napoletano Giovanni La Cecilia, il quale, in uno scritto sulla di studio… 1999, Napoli 2000, pp. 73-101; R. DeLorenzo, Accademismo e associazionismo tra "desideri" riformistici e "passioni" giacobine, ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, GiovanniLorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] , buste A, C n. 13, 65; Ibid., Mss. Amiani, bb. 55-67; Parigi, Arch. nat., F. 17.1602; F. 17.20733, doss. Ferri de St.-Constant; Roma, Bibl. Corsiniana, 2189-38H 19, ff. 40-43; Archivio di Stato di Roma, S. Congregazione degli Studi, b. 218; Ibid ...
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Giovannide' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] una politica tortuosa, ma insieme incerta, e troppo preoccupata di assicurare gli interessi della sua casa, per cui diede al nipote Lorenzo il ducato d'Urbino (1516), riunito allo stato papale solo alla morte di quello (1519). Per la sua ambizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] 1407, a Roma, dove rimase fino al 1429; da Giovanni Aurispa (1376-1459) e da Ranuccio da Castiglion Fiorentino 1986.
V. De Caprio, La tradizione e il trauma. Idee del Rinascimento romano, Manziana 1992, pp. 137-87.
M. Regoliosi, Lorenzo Valla e la ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...