BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a SienadaGiovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] anni dopo, il 1º giugno 1772, fu trasferito alla cattedra arcivescovile di Siena, trovandosi immediatamente a contatto con il gruppo di giansenisti senesi, capeggiato da Fabio de Vecchi. I rapporti con questi furono dapprima amichevoli, poiché comuni ...
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BELLANTI, Francesco
Zelina Zafarana
Nacque a Siena, daGiovanni, intorno al 1330.Fonte principale per la sua vita è la biografia contenuta nel Liber mortualis della chiesa dei domenicani di Siena, pubblicata [...] Siena, quale priore ed ambasciatore. Dopo la morte della moglie, si dedicò insieme col figlio Giovanni Viterbo; a questa si aggiungevano, inoltre, lettere di intercessione da parte dei governanti di Siena.
Il 23 apr. 1387 Urbano VI nominava il B. ...
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FIESCHI, GiovanniGiovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] F. ebbe di nuovo il controllo della città. Come garante dell'accordo fu chiamato Amedeo VI.
Nel giugno, unitosi a GiovannidaSiena, il F. compì incursioni nel territorio di Vercelli; nell'ottobre a lui si unirono lo Spinelli ed Ottone di Brunswick ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] ag. 1450 nel convento francescano di S. Angelo (distrutto nel 1551 da Fernando Gonzaga). Annoverato tra i "luminaria" dell'Ordine, insieme con s. Bernardino daSiena, Giovannida Capistrano e Giacomo della Marca, il B. viene venerato come beato entro ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] la veridicità grazie alla pluralità delle fonti e della menzione di personaggi degni di fede (Bernardino daSiena, Giovannida Capestrano e Giacomo della Marca). Le descrizioni particolareggiate delle punizioni infernali sono il mezzo utilizzato ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] patroni d'Italia, s. Francesco e s. Caterina daSiena. L'amore per la sua terra si coniuga con il Pape de grand vent, "Politique Internationale", 1992, nr. 54, pp. 333-60.
Giovanni Paolo II. L'uomo, il Papa, il suo messaggio, a cura di A. Michelini ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] l'altro una grande "missione" d'evangelizzazione (1957). Primo cardinale di Giovanni XXIII (15 dic. 1958), visitò ancora gli Stati Uniti e il d'Avila (27 sett.) e s. Caterina daSiena (4 ott.). Particolare attenzione riservò al dialogo ecumenico ...
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Scrittore ascetico (Catignano, Gambassi, 1310 circa - Vallombrosa 1396 circa); figlio del nobile Guido da Catignano, si fece monaco vallombrosano a Firenze in S. Trinita, ove fu abate; fu poi, dopo un [...] anno di prigione per un grave reato, nell'eremo delle Celle in Vallombrosa. In relazione con s. Caterina daSiena, scrisse un diario dei suoi viaggi; intervenne nella polemica sui fraticelli, ed è autore di varie prediche e di belle lettere latine e ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] dei francescani, Girolamo da Ascoli (il futuro Niccolò IV), e il generale dei domenicani, Giovannida Vercelli, come mediatori XXXIX (1936), pp. 35-45; Id., Il soggiorno di Pietro Ispano a Siena, in Boll. senese di storia patria, n.s., XVI (1938), pp. ...
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GIOVANNIda Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] e per individuare quali valori predicati dal senese fossero stati accolti e fatti propri anche daGiovanni. Nel corso della primavera G., recatosi a Siena al fine di consolidare l'azione per la canonizzazione di Bernardino, allacciò stretti rapporti ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...