Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 31 (1985)
DALEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 apr. 1554 da Andrea di Giovanni e da Maria Tiepolo di Lorenzo. Nel 1573 sposò Marietta Priuli di Gerolamo di Antonio, che gli diede Elisabetta, [...] Brescia 1610; è stato recentemente pubblicato il catastico compilato dal D. nel corso del reggimento: Il catastico bresciano di GiovannidaLezze (1609-1610), a c. di C. Pasero, I-III, Brescia 1969-73; G. B. Angelini, Catalogo cronologico de' rettori ...
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DALEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] a privati "grande et notabile summa di denaro". Sospeso da ogni ufficio sinché non avesse reintegrato la cassa morì improvvisamente illustri in Venezia e sue isole, Venezia 1831, pp. 59 s.; A. Da Mosto, I dogi di Venezia, Milano 1960, pp. 271, 275 s.; ...
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DALEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] diritti di altri figli e all'esistenza di un cognato, Paolo Nani da S. Geremia, si trae che, quand'esso fu dettato, non inumato a Ss. Giovanni e Paolo ed ordinò la trasmissione pro indiviso della proprietas in S. Giovanni Novo. Dispose lasciti pii ...
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LONGHENA, Baldassare
Giuseppe Fiocco
Architetto e scultore, nato a Venezia nel 1598, ivi morto il 18 febbraio 1682. Fu certo il più grande architetto veneziano; inteso questo nel senso di architetto [...] dal palazzo Giustinian Lolin all'Accademia, forse del 1623, seguiti da quelli DaLezze (Misericordia), Papadopoli (S. Marina), Zanne (S. Stin) della Libreria di San Giorgio, dal convento dei Ss. Giovanni e Paolo, al pulpito del duomo di Chioggia, e ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] Cimone e Ifigenia, Perseo e Andromeda), destinate a collezionisti talora di grande raffinatezza come appunto il cavalier GiovannidaLezze.
Stando alle parole di Pietro Aretino, inoltre, Pitati doveva avere ancora, alla data 1548, diverse commissioni ...
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Varietà notarile: scorci di vita Economica e sociale
Gigi Corazzol
Il 7 novembre 1570 si presentarono davanti al notaio Pietro Giovanni Mamoli quattro fiorentini ed un genovese. Erano tutti sensali [...] , 14.2.1602, per il figlio di Feliciano Arrigoni, nobile mantovano, procuratore Vincenzo Arrigoni.
46. Il Catastico Bresciano di GiovannidaLezze (1609-1610), a cura di Carlo Pasero, III, Brescia 1969, pp. 312-313.
47. A.S.V., Notarile, Testamenti ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] anticipato rispetto ai 25 anni richiesti, l’anno dopo, nell’aprile-luglio 1563, fu al seguito di GiovannidaLezze e Michele Surian ambasciatori straordinari a Vienna a felicitarsi, per conto della Serenissima, con Massimiliano II dell’elezione ...
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SURIAN, Michele.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 15 maggio 1519, figlio primogenito del patrizio veneziano Antonio q. Michele e di Suordamore Contarini di Angelo q. Maffeo. Ebbe tre fratelli, [...] Serenissima. Il 23 gennaio 1563 fu incaricato di una ambasceria straordinaria: assieme al procuratore di S. Marco GiovanniDaLezze doveva rendere omaggio a Massimiliano, figlio dell’imperatore Ferdinando I, recentemente eletto re dei Romani. Il ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] della Repubblica. Tra i patrizi direttamente coinvolti, tutti appartenenti al rango senatorio, oltre a GiovanniDaLezze, il maggior indiziato, e a Giovanni Diedo, figurava anche il Lion. Per garantire l'indipendenza di giudizio del Consiglio, il ...
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SANDRINI, Tommaso
Filippo Piazza
SANDRINI, Tommaso. ‒ Nacque a Brescia tra il 1579 e il 1580 da Alberto (Feinblatt, 1992, p. 44 nota 10).
Il fatto che quest’ultimo fosse attestato in qualità di «lustrator» [...] , a cura di D. von Hadeln, II, 1924, p. 251) e scaturita dall’intervento promosso nel 1610 dal podestà GiovanniDaLezze.
I soggetti degli affreschi, dettati dall’erudito Ottavio Rossi (Signaroli, 2008), sottolineano la funzione cui era destinato l ...
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