BORRI, Lorenzo
Egisto Taccari
Nato a Firenze, daGiovanni Battista e da Ida Cantagalli, il 14 febbr. 1864, frequentò dapprima l'università di Bologna, poi l'istituto di studi superiori di Firenze: qui, [...] una profonda conoscenza della materia, così da poter presto conseguire la libera docenza e 84; F. Leoncini, L. B., in Ann. d. Istituto di medicina legale (Firenze), anno accademico 1924-1925, pp. 329-331; A. Pazzini, Storia della medicina, II ...
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GIOVANNIda Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] , col. 246), e un riassunto sotto forma di indice, ugualmente in volgare, conservato a Firenze, Bibl. Riccardiana, cod. 3050, cc. 82r-90v (incipit: "Io maestro Giovannida Parma ò tratto ongne cosa del Mesue"). Di G. sarebbero inoltre una Quaestio di ...
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GIOVANNIda Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] condotta di medico chirurgo, affidata al "cerusico" Giovannida Colle Valdelsa. Diversi anni più tardi, esternando le 101 s.; A. Garosi, Siena nella storia della medicina (1240-1555), Firenze 1958, p. 374; E. Garin, Storia della filosofia italiana, I ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] , nonché l'ospedale di S. Spirito, facendosi notare daGiovanni Tiracorda. La stima acquisita presso quest'ultimo fece sì pellicelli del corpo umano… (Firenze 1687), rielaborata, almeno stilisticamente, da Francesco Redi, nella quale Bonomo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] impugnò la penna per controbattere alla polemica rinfocolata daGiovanni Girolamo Sbaraglia (1641-1710) contro la « Palatina di Parma, «Annali dell’Istituto e Museo di storia della scienza di Firenze», 1983, 8, pp. 101-105.
R.G. Mazzolini, G. Ongaro, ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] versatus suni s, è preceduta da una lettera di Giovanni Antracino da Macerata" Artiuni ac medicinae , 1, pp. 108 ss.; K. P. J. Sprengel, Storia Prammatica della medicina, Firenze 1841, 11, pp. 119 s., G. B. Pescetto, Biografia medica ligure, I,Genova ...
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GIOVANNI BATTISTA da Vercelli
Arturo Castiglioni
Medico, forse di cognome Della Rovere, nato a Vercelli fra il 1463 e il 1468, squartato nel 1516. Fu chirurgo militare, poi si laureò a Padova e nel [...] Pandolfo Petrucci: ebbe grandissima fama quale chirurgo e per le cure da lui praticate contro la sifilide; nel 1513 fu a Napoli, fama crebbe notevolmente; nel 1516 andò a Roma, poi a Firenze e ivi fu arrestato perché sospetto di aver preso parte al ...
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DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] De cataracta.
È del 1549 un suo viaggio da Padova a Urbino per curare il duca e consulti, a cura di Giovanni Cratone di Kraftheim, 7 ss.; K. P. J. Sprengel, Storia prammatica della medicina, Firenze 1841, III, p. 401; S. De Renzi, Storia della ...
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GIOVANNI dell'Aquila
Alessandro Ottaviani
Figlio di Egidio, nacque in data non precisata, comunque collocabile nel corso del secondo quarto del XV secolo, probabilmente a Lanciano. Dopo avere seguito [...] a Padova, curò l'edizione di alcune opere di Gentile da Foligno, precisamente il De febribus, il De actuatione medicinarum e , in Id., Saggi sull'aristotelismo padovano dal secolo XIV al XVI, Firenze 1958, pp. 124-126; G. De Sandre, Chiose all'inedito ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Luigi XII. Dal maggio 1502 al maggio 1503 L. fu lontano daFirenze, quasi sempre al servizio del duca Valentino (Cesare Borgia), a oscura. Durante il soggiorno in Francia L. compì il S. Giovanni Battista e terminò la S. Anna (entrambi al Louvre). In ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...